GAVORRANO – Proseguono le presentazioni di libri per il progetto “Libri resistenti”, promosso da Arci Festival Resistente con il contributo della Regione Toscana e la collaborazione di Isgrec, Anpi, Legambiente e i circoli Arci della provincia di Grosseto.
Domani, venerdì 29 dicembre alle 18, alla Casa del Popolo di Bagno di Gavorrano (viale Marconi, 93) Sacha Naspini racconta “Villa del seminario” edito da e/o. Introduce Simone Ferretti, presidente festival Resistente. Iniziativa realizzata insieme al circolo Arcinprogress.
“Maremma toscana, novembre ’43. Le Case è un borgo lontano da tutto. René è il ciabattino del paese. Tutti lo chiamano Settebello, nomignolo che si è tirato addosso in tenera età, dopo aver lasciato tre dita sul tornio. Oggi ha cinquant’anni, schivo, solitario, taciturno. Niente famiglia. Ma c’è Anna, l’amica di sempre, che forse avrebbe potuto essere qualcosa di più. René non ha mai avuto il coraggio di dichiararsi. Poi ecco la guerra, che cambia tutto. Ecco che Settebello scopre la Resistenza. Possibile che una rivoluzione di questo tipo possa partire addirittura dalla suola delle scarpe?”.
“Villa del seminario” evoca fatti realmente accaduti: Grosseto fu l’unica diocesi in Europa ad aver stipulato un regolare contratto d’affitto con un gerarca fascista per la realizzazione di un campo d’internamento.