GROSSETO – L’aperitivo letterario ospita la scrittrice grossetana Sabrina Cionini con la sua opera prima “Una mattina come tante”, giovedì 11 aprile alle 18.30.
Si rinnova così l’appuntamento con la rassegna del Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura, organizzata in collaborazione con l’associazione Letteratura e dintorni nell’ambito del progetto Grosseto Città che legge. L’aperitivo letterario è ospitato nella Chiesa dei Bigi: l’ingresso costa 5 euro (3 euro per i soci di Fondazione Grosseto Cultura), il ticket comprende una degustazione di vini della Fattoria Le Pupille e l’ingresso alle mostre del Museo Luzzetti. Inoltre il biglietto dà diritto di accesso al museo anche in un altro giorno a scelta dell’utente. È consigliata la prenotazione, scrivendo a prenotazioni.clarisse@gmail.com o chiamando il numero 0564 488066.
A presentare l’autrice sarà la giornalista Francesca Ciardiello: Sabrina Cionini è nata a Grosseto, dove vive, nel 1967. È animatrice e operatrice d’infanzia, esperta in comunicazione sociale e legata al mondo del volontariato. Da anni la scrittrice crea e realizza percorsi formativi per sensibilizzare e per contrastare diverse forme di violenza contro le donne, i bambini e i disabili. “Una mattina come tante” è la sua prima opera.
Ecco la sinossi: Barbara è una giovane donna, socievole e piena di idee con un’infanzia difficile alle spalle, fatta di distanza fisica e paure. Ha una sorella maggiore, Francesca, con grave disabilità, che catalizza su di sé le fioche fiammelle di affetto emanate dalla famiglia. Adolescente innamorata dell’amore, Barbara, fronteggia la sua prima vera storia romantica con l’uomo – di cui non verrà mai fatto il nome –, violento e manipolatore, che rappresenterà nella narrazione una presenza oscura e minacciosa tentando di allontanarla ulteriormente dai suoi affetti. Toccato il fondo si può solo risalire: così la protagonista, dopo il periodo nero con il marito, troverà il modo di abbandonare le dinamiche di dipendenza affettiva alla ricerca di se stessa, accompagnata da Giulio, antitetica figura maschile, positivo e generoso, insieme al quale deciderà di vivere e formare una nuova famiglia.