CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Al via la settima edizione del “Salotto di Italo Calvino”, la rassegna letteraria organizzata dall’Amministrazione comunale: quest’anno un’edizione speciale che coincide con il centenario della nascita dello scrittore.
«Nel giardino della biblioteca comunale, in piazza Garibaldi, da lunedì 11 a domenica 17 settembre, alle 18, un susseguirsi di dialoghi letterari e incontri con gli autori, tanti appuntamenti e anche qualche novità per un format che negli anni è sempre stato molto apprezzato – dichiarano gli organizzatori -. Quest’anno infatti oltre alla presentazione di libri e testi dedicati a Calvino e al centenario della sua nascita, sarà possibile scoprire aspetti meno conosciuti della vita dello scrittore e delle sue opere, analizzati nelle testi di laurea di due giovani castiglionesi».
Ogni appuntamento del salotto terminerà, come di consueto, con il Tè di Calvino, un momento in cui condividere opinioni sorseggiando una tazza di tè. Quest’anno il Tè di Calvino è presentato in una particolare confezione che contiene un breve racconto da leggere in 5 minuti, il tempo di infusione. Le confezioni potranno essere acquistate durante l’evento.
«Due le novità importanti di questo format – dichiara Elena Nappi, sindaco di Castiglione della Pescaia – sia per la trattazione degli argomenti legati non solo a libri editi nell’anno e dedicati a Calvino ma soprattutto per le tesi scritte su particolari legami dell’autore con la letteratura e con altri ruoli da lui interpretati, oltre a quello dello scrittore. Inoltre, i partecipanti avranno la possibilità di acquistare un simpaticissimo gadget legato al salotto gustando a casa propria “un The con Calvino”, un racconto breve da infusione creato da Narrate’, casa editrice che ha fatto scoprire l’acqua calda alla letteratura».
Il programma
Lunedì 11 alle 18: “Ritratto di Italo Calvino giornalista e saggista“. Presentazione tesi di laurea di Letizia Serafin, modera Francesca Ciardiello. Italo Calvino è molto conosciuto per i suoi romanzi ed i suoi racconti ai quali, spesso, si sono ispirati musicisti e drammaturghi per la loro attività artistica. Ma Calvino è stato anche un arguto giornalista ed un fine saggista e Letizia Serafin, nella sua tesi, mette in luce questi aspetti meno conosciuti.
Martedì 12 alle 18: “La Kosmokomikoikai Palomar: Italo Calvino in Esperanto“. Michela Lipari (presidente federazione esperantista italiana), dialoga con Nicolino Rossi (traduttore delle opere). Italo Calvino è uno degli scrittori italiani più tradotti nel mondo. Quest’anno, in occasione del centenario della nascita dello scrittore due suoi libri, Le Cosmicomiche e Palomar, sono stati tradotti in quella che viene chiamata la lingua universale, l’Esperanto.
Giovedì 14 alle 18: “L’ultima estate a Roccamare” di Alberto Riva. Modera Irene Blundo. Ci sono momenti magici in cui scrittori, artisti, critici condividono un luogo. Carlo Fruttero, Pietro Citati, Giovanni e Sandro Veronesi, Georg Solti, Furio Scarpelli: nell’estate del 1985 erano tutti a Roccamare, l’estate in cui Calvino ci lasciò.
Venerdì 15 alle 18: “In fuga col barone” di Stefano Tofani. Modera Francesca Ciardiello. Possono un incontro casuale e la lettura di un libro far superare il timore di crescere, ed aiutarci ad appianare i rapporti conflittuali che durante l’adolescenza, inevitabilmente, nascono tra figli e genitori? Si, se l’incontro è con Italo Calvino ed il libro è Il barone rampante.
Sabato 16 alle 18: “Nella città invisibile. Viaggio immaginario nei luoghi calviniani” di Gianmarco Parodi. Modera Dianora Tinti. Molti punti accomunano Italo Calvino e Gianmarco Parodi: l’amore per la propria città d’origine, (Sanremo); gli studi presso la facoltà di agraria di Torino; la decisione di dedicarsi ai libri ed alla scrittura. Parodi, seguendo le tracce di Calvino, nel suo scritto fa rivivere una città che c’era e forse non c’è più, un luogo esistente, o forse solo immaginato, nel quale lui è nato l’anno dopo la morte del suo più illustre cittadino.
Domenica 17 alle 18: “Italo Calvino lettore dell’Ariosto“. Presentazione tesi di laurea di Federica Girardi. Modera Michela Vannucci. Orlando furioso di Ludovico Ariosto raccontato da Italo Calvino è una guida alla lettura del testo scritta da Italo Calvino nel 1970. Federica Girardi, nella sua tesi, ci parla dell’amore e dell’affinità che lega Calvino alla scrittura dell’Ariosto, alla sua fantasia e all’ironia.