GROSSETO – Agromafie, ecomafie e legalità: sono questi i temi centrali dell’incontro, aperto anche al pubblico, con gli studenti ed i professori dell’ Isis Leopoldo II di Lorena Istituto Agrario. L’appuntamento è per il 31 maggio alle 18 alla libreria Qb in piazza Pacciardi.
«Anche nel 2023 Arci Toscana è impegnata per la legalità – dichiarano gli organizzatori -. Lo fa in particolare attraverso il progetto “Suvignano #Benecomune. L’educazione alla legalità democratica attraverso i beni confiscati in Toscana”, realizzato con il contributo della Regione Toscana, che prevede il coinvolgimento di circoli e comitati provinciali per la diffusione di una cultura dei diritti e per far conoscere il fenomeno delle mafie a partire dagli studenti».
Il nome del progetto deriva dall’azienda agricola di Suvignano, in provincia di Siena, bene confiscato alla mafia, dove a giugno si svolgerà il campo di volontariato organizzato sempre da Arci Toscana.
A introdurre l’argomento sarà Simone Ferretti, presidente Arci Toscana, a cui seguirà l’intervento di Angelo Gentili, referente agricoltura di Legambiente. In chiusura le testimonianze di Lorenzo Rossi e Virginia Valbonesi, operatori comitato Arci di Grosseto.
Il progetto “Suvignano #Benecomune” è stato realizzato grazie al bando “Cittadini responsabili a scuola e nella società. Anno 2023” della Regione Toscana.