GROSSETO – È stata accolta con grande interesse dai grossetani la mostra che si tiene nel chiostro della Chiesa di San Francesco per ricordare l’anno in cui nacque il Rotary a Grosseto, il 1954, e che rimarrà aperta fino a domenica 14 aprile, con orario dalle 17 alle 19. L’ingresso è gratuito.
“È una vera e propria pagina di storia, dal vivo, della nostra città – ha commentato il presidente del Rotary, Alessandro Antichi -. Molti i visitatori, notevole l’interesse che dimostrano nello scorrere i 40 grandi pannelli che propongono foto delle pagine dei giornali dell’epoca che riportano gli eventi più significativi accaduti a Grosseto e in Maremma in quell’anno. La fine della Seconda Guerra Mondiale era ancora vicina, e la città, come dimostrano le notizie che si possono leggere sui pannelli esposti, era un fervore di proposte, di iniziative, di inaugurazioni, e proponeva progetti ed idee che avrebbero costruito la Grosseto della seconda metà del Novecento e anche la Grosseto che viviamo oggi”.
Non mancano, nella mostra proposta dal Rotary, puntualizzazioni su eventi anche tragici di quell’anno, come la strage nella miniera di Ribolla alla quale sono dedicati quattro pannelli, o su curiosità come il dibattito sulla opportunità di costruire addirittura una autostrada tra Grosseto e Marina, o la ossessione dei dischi volanti alla quale i giornali dedicarono addirittura pagine speciali.