SCARLINO – Venerdì 8 marzo inizia la tre giorni “Identità al femminile”. Fino a domenica 10 marzo nel centro urbano capoluogo, e non solo, ogni pomeriggio sono in programma talk, mostre, presentazioni di libri, laboratori didattici, reading narrativi e performance teatrali. L’ingresso agli eventi è gratuito: il festival fa parte della rassegna “Scarlino Oltrecielo”.
Ed ecco il programma di venerdì 8 marzo, giorno dedicato alla “Consapevolezza”. In sala consiliare (piazza Garibaldi, Scarlino) sarà inaugurata “War – Women art revolution”, una narrazione visiva sull’arte femminista degli anni ‘70, a cura del Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura. L’esposizione rimarrà nella sala consiliare fino a domenica 10 marzo. Dalle 15 alle 16, sempre in sala consiliare, è in programma la presentazione di due libri in collaborazione con la libreria Mondadori di Grosseto. Maurizio Vanni dialogherà con Emilio Giovanneschi autore di “Storie di donne. L’inconscio verso l’eros” pubblicato da Effigi nel 2017. Letizia Stammati invece introdurrà Maria Modesti, autrice di “Nel segno del destino”, pubblicato da Effigi nel 2022. Dalle 17 alle 18 Mauro Papa, direttore del Polo Le Clarisse di Grosseto, e Maurizio Vanni parleranno de “La donna nella storia dell’arte. Dalla conquista della libertà espressiva all’avanguardia femminista degli anni Settanta”. Dalle 18.15 alle 19.15 è prevista una tavola rotonda, “Confluenze di genere, riflessioni sul pianeta donna”: interverranno la psicologa specialista in terapia integrata e rappresentante dell’associazione “Insieme in Rosa onlus”, Simona Carloni (“Psico-oncologia in rosa. La paura diventa attaccamento alla vita”), lo psichiatra e psicoterapeuta Enrico Marchi (“Riflessioni sul femminile in neurobiologia e psicologia”) e la presidente della Società medico chirurgica lucchese Daniela Melchiorre (“La medicina di genere. Dalle intuizioni di Celso a oggi”). Ad accompagnare gli interventi la musica di Frida Favilli e Eva Frati, violiniste, allieve di Maria Christine Angele della Scuola comunale di musica “B. Bonarelli” di Follonica.
Per tutto il pomeriggio ci saranno anche gli stand enogastronomici a cura dei negozi e ristoranti del borgo.
Il calendario della tre giorni vede la collaborazione di molti partner: il Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura, l’associazione “Insieme in rosa”, l’associazione Kore, la Scuola comunale di musica “B. Bonarelli” di Follonica, Docudonna, l’associazione Mosaika, Teatro Studio e la libreria Mondadori di Grosseto. Inoltre, alla tre giorni hanno dato il loro supporto la Provincia di Grosseto, le Commissioni Pari opportunità della Provincia di Grosseto e di Scarlino.