SCARLINO – Torna Scarlino Oltrecielo: la rassegna culturale arriva al suo terzo e ultimo appuntamento. Arti visive, teatro, musica, talk show, seminari, passeggiate naturalistiche e laboratori per promuovere uno stile di vita consapevole.
Scarlino diventa per tre giorni capitale della sostenibilità ambientale con “Salviamo il pianeta festival”, iniziativa interdisciplinare che da venerdì 19 a domenica 21 aprile porterà nel borgo maremmano personalità della cultura, dell’economia, del giornalismo, della fisica per confrontarsi su temi di grande attualità, che ruoteranno attorno alla transizione energetica e alla salvaguardia dell’ambiente. Tutto il territorio comunale sarà al centro di arti visive, performance teatrali, musica, presentazioni di libri, laboratori didattici, talk show, conferenze e seminari, per promuovere la consapevolezza ecologica e stimolare stili di vita sostenibili.
Un’iniziativa appunto che rientra all’interno del programma culturale Scarlino Oltrecielo, un calendario di eventi gratuiti destagionalizzati che hanno preso il via nel mese di gennaio e sono proseguiti attorno a diversi temi: la “Festa del gioco” (febbraio), “Identità al femminile” (marzo) e “Salviamo il pianeta festival” (aprile).
La rassegna di aprile inizierà venerdì 19 aprile alle 15.30 in sala consiliare (centro urbano capoluogo, piazza Garibaldi) con l’inaugurazione della mostra “L’alchimia dei quattro elementi” dell’artista Luigi Petracchi e la presentazione delle installazioni site-specific nel centro storico. Si proseguirà con la conferenza “Alla ricerca delle nostre origini cosmiche: quanto è unica la Terra?” con Leonardo Testi, astrofisico, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (ore 16 – 17) e, alle 17.15, con il talk show “Crescita sostenibile o stile di vita?” a cura di Maurizio Vanni, con interventi di Rodolfo Lacquaniti, artista visivo e ideatore della Biennale dello Scarto e Stefano Donati, del direttivo Legambiente Toscana. Alle 18.30, sempre nella stessa location, è in programma la performance teatrale “La natura all’occhiello”, di e con Marianna Perilli, con la partecipazione di Igor Santini, voce e chitarra, e Alessandro Lutri, attore.
Sabato 20 aprile dalle 10 alle 13, sempre in sala consiliare spazio al seminario “La cultura della sostenibilità al tempo della transizione energetica”: un’occasione per condividere buone pratiche, attraverso il contributo di esperti e specialisti di settore, per diminuire l’impatto ambientale e rendere più equi, inclusivi e sostenibili i musei, gli edifici storici pubblici e privati, le imprese e i territori.
Maurizio Vanni dialogherà con Alfonso Cauteruccio, presidente Greenaccord onlus, Roberto Miliacca, caporedattore di “Italia Oggi”, Massimo Rovai, specialista in Politiche di sviluppo rurale sostenibile dell’Università di Pisa, Alessio Ciacci, specialista nella gestione delle aziende che si occupano della raccolta e del trattamento dei rifiuti urbani in un’ottica di sostenibilità ed economia circolare, Maria Concetta Rizzo, dottore commercialista, Pietro Angelini, direttore generale Navigo – Viareggio.
Nel pomeriggio, nella sede di Scarlino Soccorso, in via Morandi 1, sono in programma i laboratori didattici e creativi di educazione ambientale per bambini e famiglie con Le Orme – Guide della Maremma.
Infine domenica 21 aprile il calendario prevede alle 10.30 la visita guidata al Museo archeologico del Portus Scabris e all’oasi faunistica del Puntone alla scoperta del Padule con il naturalista Giacomo Radi (ritrovo al Maps, massimo 25 partecipanti, prenotazioni allo 0566 38555). Nel pomeriggio, in sala consiliare nel centro urbano capoluogo, alle ore 16, Lucia Bottoni presenterà insieme all’autore Mauro Romanelli il libro “La risposta” e a seguire Maurizio Vanni terrà una conferenza dal titolo “L’arte visiva come espressione dell’anima in armonia con il Creato”. Chiuderà la rassegna il concerto “Natura è amore”, alle 18 in piazza Garibaldi, con Stefano “Cocco” Cantini che dirigerà l’orchestra della Scuola comunale di musica di Follonica. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.