GROSSETO – “Salus per aquam?”: la salvezza del pianeta passa attraverso l’acqua? È la domanda che sta alla base del progetto portato avanti dalla parrocchia SS. Crocifisso di Grosseto e che, dopo due iniziative in primavera, vivrà un altro momento importante e ricco nei giorni 7 e 8 ottobre.
«La mostra a cielo aperto dell’artista di Jack Braglia, promossa dal Comune e da Fondazione Grosseto Cultura e dedicata proprio al tema dell’acqua, mi ha stuzzicato l’interesse per l’argomento trattato: “La siccità e l’uso consapevole delle risorse naturali” – spiega il parroco, don Roberto Nelli -. Per questo, come Parrocchia abbiamo creato un momento di approfondimento del tema e occasioni di coinvolgimento dei giovani che sono nostri dirimpettai, visto che la chiesa del SS. Crocifisso si affaccia sulla cittadella dello studente».
È così che dalla collaborazione della parrocchia di via Lavagnini con il Comune di Grosseto, l’associazione musicale Rockland e Gss è nato il progetto “Salus per aquam”.
“L’acqua – continua don Nelli – è un bene comune della famiglia umana, da gestire in modo adeguato a garantire la vivibilità del pianeta anche alle prossime generazioni. Partendo da questo dato, ci siamo chiesti in che modo poter coinvolgere i giovani in una riflessione che lasciasse il segno. Ci è venuto in mente di proporre un wall painting, ovvero un’attività di riqualificazione di un muro della parrocchia su cui verrà realizzato, appunto, un murale che avrà per tema la siccità e l’uso consapevole delle risorse naturali”.
Si tratta di una parete di oltre 50 metri, che verrà dipinta dall’artista maremmano, ormai affermato nel mondo, Lapo Simeoni e da Aris, una figura di spicco nel panorama europeo dell’arte urbana e contemporanea da oltre vent’anni.
«È un regalo che questi due artisti fanno a tutti noi e che ci onora. Il murale – continua don Nelli – avrà al cuore il versetto del cantico delle Creature in cui Francesco loda Dio per “sora acqua, utile, humlle, pretiosa et casta”, in modo che rimanga un segno che annuncia il Vangelo a tutti, ma in particolare agli studenti, che ogni mattina attraversano via Lavagnini per raggiungere le loro scuole».
Il murale verrà realizzato nella giornata di sabato 7 ottobre a partire dalle 9.30.
Nella medesima giornata è prevista la proiezione fotografica della mostra ”Conversations with Blue gold” di Giacomo Jack Braglia, il giovane e talentuoso artista svizzero, le cui originali installazioni sono visibili in alcuni angoli del centro storico di Grosseto già da alcune settimane e che, nell’occasione, offrirà anche contribuiti audio di poesia sul tema dell’acqua. Grazie, poi, alla collaborazione di Rockland, sempre nella mattina di sabato 7 ottobre, si terrà anche un laboratorio di cimatica. La cimatica è quella scienza che si occupa dello studio degli effetti che le vibrazioni sonore provocano sulla materia.
“Attraverso gli amici di Rockland – spiega ancora don Roberto Nelli – proporremo un laboratorio dedicato alle espressioni dell’acqua attraverso le alterazioni sonore”.
La proposta è per chiunque voglia partecipare. Per aderire occorre prenotare al 3403782308. Il laboratorio, della durata di due ore, è ideato e condotto da Davide Braglia, direttore del centro di produzione musicale Rockland, tecnico del suono e ricercatore musicale con oltre 25 anni di esperienza nel settore della musica e della fisica acustica. Braglia coinvolgerà i partecipanti in un appassionante percorso conoscitivo sensoriale, che porterà alla scoperta di come le frequenze sonore interagiscono con la materia, in particolare con l’elemento acqua, influenzandola e condizionandola, e di come possano produrre effetti benefici sulla nostra persona.
Dopo una breve parte teorica introduttiva su concetti basilari della fisica acustica e sull’impiego di attrezzature per la sperimentazione, i partecipanti assisteranno a dimostrazioni pratiche degli effetti delle frequenze sonore sull’acqua.
Nel pomeriggio del 7 spazio ad una maratona musicale di artisti emergenti, a cura di Gss (Glory street solution) e Rockland. Il Gss proporrà, nello stesso pomeriggio (18.50/19.50) un workshop artist promotion, rivolto a musicisti emergenti (previa prenotazione al 3913158338). Il laboratorio sarà tenuto da Martina Ratiglia, social media manager, e da Luigi Cirianni, direttore del centro di produzione audio. Consentirà ai partecipanti di apprendere i rudimenti dell’arte di raccontarsi e presentare il proprio progetto musicale in modo originale e creativo, tra l’autoproduzione e l’autopromozione.
La manifestazione proseguirà anche domenica 8 ottobre con la conclusione del murale, un laboratorio di poesia intitolato “Scrivere sull’acqua” (prenotazioni al 3403782308) tenuto da Davide Braglia. I partecipanti, dopo una prima parte introduttiva dove verrà affrontato il tema della memoria dell’acqua, saranno stimolati a scrivere poesie individualmente e in gruppo che diventeranno testi integrativi di lettura nel corso del recital letterario in programma la sera stessa. Recital intitolato “Acqua di vita, acqua d’amore – memoria, poesia e dramma dell’acqua”, condotto da Francesco Tarsi, regista teatrale, vedrà impegnati alcuni attori nella recitazione di testi di D’Annunzio, Neruda, Perciballi e testi originali scritti dai partecipanti del laboratorio creativo. Alle 16.50, poi, la proiezione del corto “Esistere tra frammenti di sogni”, prodotto da Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) sezione di Grosseto con la regia di Pietro Franchini, sceneggiatura di Sioli Sereni (presidente Uici Grosseto) e coordinamento di Davide Braglia. Il corto sarà replicato alle 18.50.
“È doveroso ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto questo progetto – dice don Nelli – a partire dagli sponor: Acquedotto del Fiora, associazione Nasdaq, cooperative Agape e Auxilium vitae, l’associazione Demetra, l’hotel Nuova Grosseto. E poi l’Uici, Polis 2001, Glory street solution e Rockland”.