GROSSETO – Dopo due anni di interruzione forzata, dettata dall’emergenza sanitaria, ritorna finalmente la rassegna di canti del Maggio di Grancia, giunta ormai alla trentunesima edizione. La “Festa a Spadino” si terrà eccezionalmente in una cornice temporale diversa da quella abituale, nell’attesa di tornare alla sua naturale collocazione primaverile il prossimo anno.
La voglia di ripartenza del Comitato dell’Ottava Zona, della comunità locale, nonché delle squadre di maggerini affezionati alla rassegna, è stata tale da cercare una soluzione che permettesse ad ogni costo la ripresa di un appuntamento bruscamente interrotto per un biennio.
Nata nel 1990 nel cortile della chiesa, poi trasferita nella pineta della fattoria, approdata da un decennio presso il vicino podere Spadino, quella di Grancia può definirsi a tutti gli effetti la più longeva rassegna della provincia dedicata al canto del maggio ancora attiva, insieme al raduno di Braccagni; la prosecuzione, sotto forma di festival, dell’antica tradizione popolare che nella notte fra il 30 aprile e il 1 maggio vedeva gruppi di cantori girare le campagne maremmane ed esibirsi presso ogni podere, ricevendo un’offerta (la questua).
Pur trasformando il fenomeno itinerante in un appuntamento stabile – perché non c’è tradizione che non presenti innovazione, dal momento che ogni processo culturale è un flusso sempre in movimento pronto ad adattarsi a nuove esigenze – la formula della rassegna mantiene l’essenza della pratica folklorica originaria: il momento di coesione sociale, il riconoscimento identitario di una comunità che ogni anno si ritrova e, rinnovando la sua tradizione, si rafforza. Sia essa la comunità disgregata dell’Ottava Zona, quella delle squadre di maggerini, o quella del pubblico sempre numeroso.
La festa si terrà, come di consueto, presso la località Spadino, nell’anfiteatro della pineta immediatamente raggiungibile dall’uscita Grosseto Sud per chi arriva dalla superstrada o seguendo le indicazioni per Istia-Scansano per chi viene da Grosseto.
L’evento si svolgerà negli ultimi due fine settimana di giugno: 17-18-19 e 24-25-26. I pomeriggi delle due domeniche saranno quelli dedicati all’esibizione dei gruppi, mentre le altre serate vedranno musica dal vivo. Immancabile, come sempre, l’appuntamento gastronomico con lo stand aperto tutte le sere, dove poter gustare le prelibatezze della cucina maremmana.