SORANO โ Nel 950esimo anniversario della ascesa al soglio pontificio, Papa Gregorio VII torna a Sovana, dove รจ nato nel 1020, grazie ad una grande mostra curata dallโarchitetto Renaldo Fasanaro aperta dal 9 settembre al 18 novembre nella cattedrale di San Pietro, dalle 10 alle 13 e dalle 14:30 alle 18..
โSi tratta di 30 pannelli espositivi che analizzano lโidentitร spirituale e materiale di Gregorio VII, dando la prioritร alla ricerca nei territori della Contea degli Aldobrandeschi compresi nel territorio della Diocesi di Sovana โ dichiarano gli organizzatori. Di particolare importanza la presenza di reperti e di riproduzioni provenienti dalla cattedrale di Colonia, dalla basilica di San Paolo fuori le mura a Roma e dallโabazia di Monte Cassinoโ.
La mostra voluta dal Comune di Sorano, nel cui territorio si trova Sovana, in stretta collaborazione con la Diocesi di Pitigliano, Sovana e Orbetello, che data lโeccezionalitร dellโevento ha consentito di ospitarla nella Cattedrale di Sovana, sarร inaugurata sabato 9 settembre alle 17 (prevista la partecipazione di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana che ha dato il suo patrocinio) e di una rappresentanza dellโArcidiocesi di Salerno. Gregorio VII morรฌ a Salerno ed รจ sepolto nel Duomo. LโArcidiocesi ha promosso a maggio la mostra ed un importante convegno sulla figura del papa nellโEuropa del Medioevo con la partecipazione di studiosi e docenti universitari. La mostra sarร aperta fino al 18 novembre
Le origini sovanesi di Papa Gregorio VII sono state ampiamente illustrate nei secoli, come nel caso del Cardinale inglese Bosone nel Liber Pontificalis secondo il quale Gregorio VII โ รจ toscano di nascita e sovanese di patriaโ. Per venire ai giorni nostri, un importante contributo รจ venuto dal ricercatore Antonello Carrucoli, con il suo con la prefazione dello storico del cristianesimo professor Domenico Maselli. Antonello Carrucoli con ogni ragionevole certezza individua il luogo di nascita del Papa nellโOppido Rovaco. Il libro di Carrucoli, che ha avuto molti riconoscimenti, รจ stato a suo tempo presentato a Firenze in Palazzo Vecchio dallโallora Assessore Eugenio Giani, dal Prof. Maselli e dai sindaci di Sorano e di Canossa, con la presenza dellโantico Gonfalone di Sovana.