GROSSETO – L’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” dedica un concerto ad alcune tra le più celebri composizioni di Mozart e Schubert. L’appuntamento con “Sinfonia concertante” e “Quinta di Schubert” è domenica 1 ottobre alle 21 nella chiesa di San Francesco a Grosseto, con De Lorenzo direttore e i solisti Pellegrino (violino) e Mazzon (viola).
Per informazioni e prevendite è possibile contattare l’infoline WhatsApp al numero 333 5372994 (i biglietti saranno comunque in vendita anche prima del concerto). Il programma prevede l’esecuzione della sinfonia “Concertante in Mi bemolle maggiore per violino, viola e orchestra K. 364” di Mozart e della ”Sinfonia n. 5 in Si bemolle maggiore D. 485” di Schubert.
Giancarlo De Lorenzo ha studiato al Conservatorio di Brescia, diplomandosi in Organo e Composizione organistica sotto la guida del maestro Franco Castelli. Dopo aver conseguito il diploma di maturità classica ha proseguito gli studi alla facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Bologna, al Dams, nella sezione Musica. Ha studiato anche Composizione e Direzione d’orchestra con il maestro Cataldo. Direttore stabile dal 1992 dell’Orchestra “Vox Auræ” di Brescia, nel 2003 gli viene affidata la carica di direttore artistico e direttore principale dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, con la quale si è esibito in Italia e all’estero. Ha collaborato con grandi solisti e ha diretto varie orchestre in tutto il mondo. Fra i tanti progetti, ha diretto l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza nel 2005 alla Barge Music di New York e nel 2006 nella prestigiosa Carnegie Hall; nel 2009 ha diretto l’Orchestra sinfonica abruzzese al Teatro alla Scala di Milano – con grande successo di pubblico e di critica – in un concerto dedicato alla ricostruzione del Teatro Comunale dell’Aquila. Dal 2012 è direttore principale ospite dell’Orchestra Filarmonica Italiana e dell’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” e dal 2015 è direttore artistico e direttore musicale dell’Orchestra sinfonica di Sanremo.
Silvia Mazzon si è formata come violinista e violista con grandi maestri come Vernikov, Gilels, Vinnitsky e Grubert. Si è diplomata con il massimo dei voti in violino e in viola al Conservatorio di Adria e ha conseguito il Master of music al Conservatorium Van Amsterdam. Si è esibita in Italia e all’estero come solista e con varie orchestre tra cui l’orchestra del Festival Uto Ughi per Roma, I Filarmonici di Roma, I Salzburg Orchester Solisten, l’orchestra di Padova e del Veneto e la Filarmonica di Brasov. In formazioni cameristiche ha suonato con grandi musicisti come Manara, Grubert, Dindo, Lamberto, Taverna, Niculescu, Chiesa, Baglini, Padova, Pellegrino, Mazzoni, Vidal, Armellini, Luisi, Torquati, Semchuk, Sollima e Mandozzi. Dal 2016 si esibisce con il Pathos Ensemble fondato insieme al pianista Mazzoni e al clarinettista Ghirardini. In duo con il pianista Mazzoni ha registrato un cd con le “Sonate per violino” di Brahms edito da Limen Music e un cd dedicato alle composizioni di Alberto Franchetti per violino e pianoforte per l’etichetta discografica Bam. È docente di violino al Conservatorio “Peri” di Reggio Emilia.
Ettore Pellegrino, violinista dalla carriera internazionale, ha iniziato a studiare violino a 4 anni sotto la guida del padre, si è diplomato nel 1989 con il massimo dei voti e lode al Conservatorio di Frosinone e si è perfezionato con interpreti di fama internazionale come Carmignola, Ayo, Gulli, Vernikov e Grubert. Si esibisce in formazioni cameristiche e con istituzioni liriche e sinfoniche, come spalla e come solista, in Italia e all’estero. È membro ufficiale del prestigioso complesso da camera “I musici” e direttore artistico dell’Istituzione sinfonica abruzzese e del Teatro Marrucino di Chieti. È stato spalla dell’Orchestra del Gonfalone di Roma, dell’Orchestra Regionale del Lazio e del complesso “I solisti aquilani” con concerti in Italia, Germania, Spagna, Belgio, Canada, Francia, Stati Uniti, Egitto, Libano e Marocco. Collabora, con il ruolo di prima parte, con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e con l’omonima Orchestra Filarmonica, sotto la guida di grandi interpreti come Harding, Ticciati, Pretre, Chung, Barenboim, Gatti, Renzetti e De Burgos. Ha eseguito e inciso, come solista, colonne sonore composte da Ennio Morricone, sotto la cui direzione si è esibito nei più importanti teatri europei. Sempre come solista ha eseguito le colonne sonore composte da Bacalov, Piovani, Piersanti, Buonvino e Westley. È docente di Violino al Conservatorio “Giordano” di Foggia. Suona un violino Goffredo Cappa del 1683.