GROSSETO – Una settimana di iniziative in prossimità del 25 aprile per rendere omaggio alle 21 madri costituenti della Repubblica Italiana. Dopo il debutto avvenuto lo scorso 4 marzo, la mostra itinerante sarà infatti presentata ed inaugurata il prossimo 21 aprile all’interno della prestigiosa sede istituzionale della Provincia di Grosseto, presso Palazzo Aldobrandeschi in piazza Dante Alighieri.
Una mostra che nasce simbolicamente a 80 anni dall’inizio dell’esperienza della Resistenza e della lotta di Liberazione e a 75 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, per ricordare il contributo delle donne alla realizzazione della Carta costituzionale e della società moderna. Si intitola per l’appunto “Madri Costituenti della Repubblica Italiana” e celebra le 21 donne che, dal 25 giugno 1946, fecero parte dell’Assemblea costituente eletta per redigere la Costituzione, ratificare i trattati internazionali, votare la fiducia al Governo e approvare le leggi.
Quelle 21 donne furono accomunate dalla volontà democratica di contribuire fattivamente alla vita politica e, insieme, segnarono una tappa fondamentale della storia italiana. La loro presenza fu infatti determinante per fare della “legge delle leggi” lo strumento di parità fra i sessi a garanzia dell’emancipazione di tutte le donne. La mostra propone ventidue pannelli di facile lettura, fruibili liberamente dal pubblico, che racchiudono contenuti tematici dedicati al prezioso contributo di tutte le Madri Costituenti e ne evidenziano, attraverso le note biografiche ed alcuni brani tratti dagli interventi svolti durante i lavori assembleari e parlamentari, la profonda rivoluzione segnata dal loro ingresso nello scenario politico nazionale. Tutti i pannelli sono muniti di codice Qrper consentire, a chi dispone di uno smartphone o di un dispositivo multimediale, di accedere ad ulteriori contenuti ipertestuali di approfondimento attraverso il sito dedicato “www.MadriCostituenti.it“.
La mostra si inserisce inoltre nel progetto portato avanti dal Coordinamento Donne Anpi, dalla sezione Carla Nespolo di Grosseto dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia e dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Grosseto che intende trasmettere, in modo particolare alle giovani generazioni, i valori di una cittadinanza paritaria tra i generi, anche attraverso l’intitolazione di vie, piazze e giardini alle personalità femminili che hanno contribuito, in tutti i campi, a migliorare la società e dare lustro al Paese. Proprio con queste finalità, dopo i saluti istituzionali e durante l’incontro pubblico previsto in Sala Pegaso alle ore 11 di venerdì 21 aprile, Antonella Coppi e Daniela Castiglione illustreranno il significato della mostra ricordando vicende storiche che hanno visto protagonisti donne e uomini per la conquista della libertà e per porre le fondamenta del nostro ordinamento politico, economico e sociale.
All’inaugurazione della mostra, nonché all’introduttivo seminario organizzato grazie alla disponibilità e alla competenza del dottor Michael Alexander Calì e della giurista Alessandra Piccinini, sono state inoltre invitate a partecipare studentesse e studenti in rappresentanza di alcune delle scuole di ogni ordine e grado che nel capoluogo maremmano sono impegnate nell’ultradecennale progetto educativo provinciale denominato “A Scuola di Costituzione” e “Sentieri Partigiani”, parte del più ampio Protocollo d’Intesa tra l’Anpi e il Ministero dell’Istruzione.