CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Fa tappa a Punta Ala giovedì 3 agosto alle 21:30, al Belvedere dello Sparviero, il tour estivo della European Spirit of Youth Orchestra.
«Sessanta giovani di 13 Paesi, per cantare una patria comune troppo male amata – dichiarano gli organizzatori -. Un viaggio in musica dedicato a un universo unico, fatto di popoli, lingue, fiumi, mari, montagne, con l’obiettivo di promuovere i valori universali del dialogo interculturale fra i popoli. Quest’anno si suonerà per celebrare l’amicizia tra i popoli e per gridare il proprio no alla guerra, ai muri che ricompaiono, e per rafforzare la consapevolezza che la pace è prosperità e che il dialogo è l’essenza dell’umanità».
Da trent’anni il maestro Igor Coretti-Kuret, che ha creato il progetto Esyo, seleziona in Europa giovani talenti musicali (dagli undici ai vent’anni) e ogni anno costruisce un’orchestra per offrir loro la prima esperienza sinfonica. Centinaia di questi ragazzi sono poi entrati in compagini orchestrali di ogni parte del mondo.
«Siamo molto onorati – afferma Elena Nappi, sindaco di Castiglione della Pescaia – di ospitare questo straordinario evento in uno scenario unico come quello del Belvedere dello Sparviero di Punta Ala, e siamo particolarmente grati a chi ci ha proposto questo meraviglioso concerto, a chi ne ha seguito l’organizzazione e, soprattutto, agli sponsor che ci hanno sostenuto in questa avventura senza i quali tutto ciò non si sarebbe potuto realizzare».
Nel corso degli anni la Esyo si è esibita sotto l’Alto Patrocinio della Commissione Ue, del Parlamento Europeo, dell’Iniziativa centro europea e della Presidenza della Repubblica, ottenendo attestati di stima da parte del Maestro Riccardo Muti e del violinista Uto Ughi. Più di 160 concerti sono stati eseguiti in Italia e in altri 13 Paesi europei insieme a solisti di fama internazionale quali Giovanni Angeleri, Uto Ughi, Anna Tifu e Ernö Kallai. Tra il 2015 ed il 2019, Paolo Rumiz, con le sue storie, è entrato a far parte di Esyo come voce narrante del gruppo, nell’ambito di un programma denominato “Tamburi di pace”. Nel 2015 il tema è stato la Grande Guerra, nel 2016 il Continente visto dai treni. Nel 2017 con “L’Appia e le altre” si è parlato di cammini, in opposizione al moltiplicarsi dei muri, nel 2018 dei Confini d’Europa e nel 2019, infine, con “Canto per Europa” del Mito di Europa.
La tappa di Punta Ala è uno dei tre eventi sinfonici in Toscana della tournée “United together”. Il progetto United Together 2023, realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariplo, Fondazione Beneficentia Stiftung, di Credito cooperativo Agrobresciano, in collaborazione con il Comune di Boltiere, il Comune di Brescia e la Regione Toscana, ha ottenuto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Belgrado, del Comune di Lucignano e della Regione Toscana.