FOLLONICA – “Giorni Felici” porta nuovamente in scena al Teatro Fonderia Leopolda uno dei grandi interpreti della drammaturgia contemporanea italiana: Leonardo Capuano. A Follonica, l’attore, regista e drammaturgo cagliaritano sarà il protagonista dello spettacolo “Sistema nervoso” (Compagnia Orsini, in collaborazione con Fondazione Armunia; assistente alla regia e alla drammaturgia Paola Corsi), sabato 9 settembre (ore 21:15).
Capuano, solo in scena (sua anche la regia e la drammaturgia), ci porta dentro all’esistenza di un uomo di questo tempo che si sforza di riappropriarsi di pezzi della propria vita che non ricorda, cerca di mettere ordine tra le parti mancanti che gli sfuggono. Le conseguenze di questi episodi della sua esistenza, a cui non riesce ad accedere, scuotono il suo equilibrio a tal punto che il proprio sistema nervoso si manifesta come un soggetto autonomo e parlante, con cui dialoga ed entra in relazione, così come con altre presenze che abitano il suo quotidiano.
“Nella sua folle lucidità ha però la consapevolezza che il suo stato di alterazione sia dovuto non soltanto alla sua condizione personale ma alla sua realtà di uomo – racconta Capuano – parte di un sistema nervoso globale che è il mondo in cui vive”.
Leonardo Capuano è portatore di un teatro rigoroso e accurato e di una visione personale della profondità dell’animo umano e delle sue contraddizioni. Diplomato presso la Scuola di formazione teatrale Laboratorio Nove segue una lunghissima carriera teatrale nella quale si è rivelato al pubblico nei più importanti festival e teatri italiani nella duplice veste di attore ed autore con vari monologhi quali La Cura (2000), Zero Spaccato (2003), La Sofferenza Inutile (2012) e Elettrocardiodramma (2013). Nel 2003 crea con Renata Palminiello Due. Nel 2004 con l’attore Roberto Abbiati crea Pasticceri, spettacolo che ha realizzato numerose repliche, ottenendo un ottimo successo di pubblico e critica e che ancora oggi è nei teatri. Ha lavorato con Alfonso Santagata negli spettacoli Ubu Re e Terra sventrata con la compagnia Lombardi -Tiezzi ne Gli uccelli di Aristofane con il regista Pietro Babina in Ritter Dene Voss, Il libro di Giobbe e con Annalisa Bianco in Bilal. Da diversi anni lavora stabilmente con Umberto Orsini. Nel 2017 inizia la collaborazione con il regista Alessandro Serra come protagonista di Macbettu insignito del premio ANCT 2017 e del premio UBU 2017 come miglior spettacolo dell’anno.
Gli ultimi due appuntamenti di “Giorni Felici” saranno in scena sempre al Teatro Fonderia Leopolda: il 15 e il 17 settembre, con una doppia replica giornaliera alle 17 e alle 19 (spettacolo per un massimo di 60 spettatori alla volta) in entrambe le giornate, Chiara Guidi e la Societas Raffaello Sanzio presenteranno “La terra dei lombrichi” (dall’Alcesti di Euripide; spettacolo per adulti e bambini dai 7 anni in su) concepito secondo il “Metodo errante”, ovvero una relazione d’arte tra attori, educatori e bambini sul terreno delle arti performative per invertire, errando, la dinamica didattica, andando da ciò che si conosce a ciò che non si conosce, una forma teatrale aperta che ha bisogno dei bambini per comporsi e per compiersi. Ultimo spettacolo in programma “Edda. Ascesa e caduta di una figlia ribelle”, pièce su Edda Mussolini interpretata da Chiara Migliorini per la regia di Gianfranco Pedullà (23 settembre, ore 21:15).
Lo spettacolo “La terra dei lombrichi” sarà la restituzione finale di un laboratorio organizzato da Chiara Guidi e Societas in collaborazione con Zaches Teatro; l’attività dal titolo “Il metodo errante: il lavoro dell’attore agli occhi di un bambino” sarà organizzata nei giorni 12, 13 e 14 settembre (dalle 14 alle 20) presso il Teatro Fonderia Leopolda di Follonica e si rivolge a un massimo di 17 partecipanti. Il metodo errante di Chiara Guidi è una pratica che mette in gioco i due fronti della rappresentazione, l’azione e la ricezione, includendo lo sguardo dei bambini e la loro tendenza spontanea a prendere iniziative: i partecipanti al laboratorio saranno dunque coinvolti in una struttura drammaturgica essenziale, messa in scena successivamente con l’intervento attivo dei bambini. Il costo del laboratorio è di 100 euro ed è richiesta la partecipazione a tutti i giorni di lavori.
“Giorni Felici” è organizzato da Associazione M.Arte con il sostegno di Regione Toscana, Comune di Follonica, Comune di Gavorrano e Parco nazionale delle Colline Metallifere Grossetane, il patrocinio del Comune di Roccastrada e il contributo di Fondazione CR Firenze.
Info e prevendite: https://marte.18tickets.it
Ufficio turistico I.A.T. di Follonica: via Roma 49 – Tel. 0566 52012