GROSSETO – Anche quest’anno torna la rassegna musicale “La voce di ogni strumento”, organizzata dall’ Associazione culturale Agimus in collaborazione con il Comune di Grosseto.
«Da più di dieci anni questo evento trasporta la città nel mondo della musica dal vivo – affermano i responsabili di Agimus -, presentando ai suoi abitanti luoghi poco conosciuti, come le caserme. Così facendo queste realtà trovano un’occasione di incontro con i cittadini, che hanno modo di avvicinarsi alle istituzioni. Tutto questo grazie all’assessorato alla cultura, agli enti e alle aziende del territorio, molto legati a questa manifestazione. “La voce di ogni strumento” vuole promuovere la città e le sue realtà attraverso le note di musicisti di fama nazionale e internazionale».
«Ritorna La voce di ogni strumento, un’opportunità per i cittadini di ascoltare della buona musica in alcuni dei luoghi più particolari della città – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Cultura Luca Agresti – L’evento affascina sempre più persone, spesso incuriosite o attratte dalle sinfonie di alta qualità e che, in ogni caso, riescono a passare delle belle serate in compagnia».
Quest’anno il primo appuntamento si terrà sabato 18 febbraio alle 20:45 al Teatro Moderno di Grosseto. A salire sul palcoscenico sarà Giuseppe Gibboni, vincitore del Premio Paganini nonché violinista di grande talento. Insieme a lui l’Orchestra della Toscana, che suonerà uno dei concerti più esaltanti mai scritti per violino, quello di Čajkovskij. A dirigere sarà il giovane maestro Diego Ceretta. La seconda serata è prevista per domenica 17 dicembre e si terrà nuovamente al Teatro Moderno. Questa volta però la protagonista sarà la musica Jazz, con un emozionante concerto a tema. È invece ancora da individuare la terza data della rassegna.
Come ogni anno, parte del ricavato ottenuto mediante le offerte dei partecipanti sarà devoluto alle Associazioni grossetane Aism, Admo, Aipamm, Avis, Compassione e La Farfalla.