GROSSETO – Da Guttuso a Schifano, da Levi a Pascucci, fino a un omaggio ai favolosi anni Sessanta. E sarà dedicato proprio a Paride Pascucci il primo appuntamento del nuovo ciclo della rassegna “Grosseto 900” al Polo culturale Le Clarisse, a cura del direttore Mauro Papa.
La mostra “I paesaggi di Paride Pascucci” sarà in esposizione nella struttura museale di Fondazione Grosseto Cultura, in via Vinzaglio, da giovedì 2 marzo a domenica 9 aprile: il museo è aperto al pubblico dal giovedì alla domenica con orario 10-13 e 16-19; il biglietto d’ingresso costa 5 euro (ridotto 3 euro per i soci di Fondazione Grosseto Cultura) e comprende anche la visita al Museo Luzzetti; per informazioni e prenotazioni chiamare i numeri 0564 488066/067/547 o scrivere a prenotazioni.clarisse@gmail.com (nei giorni e orari di apertura del museo sarà possibile, come di consueto, sottoscrivere o rinnovare la Grosseto Card, la tessera socio di Fondazione Grosseto Cultura, valida un anno).
«Il progetto “Grosseto 900” – dichiara il direttore del Polo culturale Le Clarisse, Mauro Papa – si propone di valorizzare le opere e gli artisti presenti nelle collezioni civiche grossetane. E il nostro museo proporrà con cadenze regolari dei brevi ritratti di protagonisti del secolo scorso, nell’intento di approfondire specifici aspetti della loro pratica ed episodi significativi della loro vita, come i legami col territorio maremmano».
«Dal 2 marzo al 9 aprile, accanto ai capolavori d’arte antica della Collezione Luzzetti, sarà aperta la prima mostra dedicata a tre paesaggi di Paride Pascucci, il celebre pittore di Manciano che nei primi anni del Novecento si è imposto a livello nazionale. In queste opere Pascucci rivela il suo orizzonte creativo più spontaneo e diretto, quello che evoca una Maremma “dolce”, in contrapposizione a quella mitica e “amara” dipinta da Fattori, espressione dei latifondi e delle paludi, con tagli abbreviati e avvolgenti: un piccolo mondo ospitale e amico, il mondo della mezzadria dei territori interni, che assorbe nel paesaggio le figure popolari e ne stempera drammi e fatiche in un orizzonte elegiaco e antieroico».
Gli appuntamenti successivi della rassegna “Grosseto 900” saranno con Carlo Levi e Renato Guttuso (13 aprile – 7 maggio), Mario Schifano (11 maggio – 11 giugno) e con “I favolosi anni Sessanta” (17 giugno – 3 settembre).