ORBETELLO – La Sezione “Carla Nespolo” dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia, in collaborazione con l’organizzazione “Working Class Hero OdV“, organizza la presentazione del libro “Il fascismo in persona – Italo Balbo“. L’evento si terrà venerdì 11 novembre, a partire dalle 17, all’auditorium del Comune di Orbetello in piazza Giovanni Paolo II.
All’incontro pubblico, rivolto sia agli iscritti che alla popolazione della città lagunare, parteciperà l’autore Andrea Baravelli, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Ferrara.
L’iniziativa culturale è stata programmata insieme al Comitato provinciale “Norma Parenti” dell’Anpi per aprire una riflessione storica in concomitanza con il centenario della cosiddetta “Marcia su Roma“.
La figura e la storia del gerarca fascista Italo Balbo, colpito da fuoco amico e deceduto durante la seconda guerra mondiale, «sono oggetto di interesse fra gli storici ed il pubblico per le imprese aviatorie strettamente legate all’inserimento di Balbo negli ambienti politici fascisti che avevano accesso alle leve di potere del costituendo regime».
«Un potere raggiunto per mezzo dell’uso spregiudicato della violenza alla guida delle squadre fasciste che seminarono il terrore in provincia di Ravenna, con l’invasione del capoluogo, il saccheggio della Camera del Lavoro e l’incendio della sede della Federazione delle cooperative» continua l’Anpi.
«La programmazione di questa importante iniziativa, che possiede un chiaro carattere divulgativo e culturale reso possibile grazie alla collaborazione con l’organizzazione Working Class Hero OdV ed alla presenza del professor Baravelli − spiega Daniela Castiglione, presidente della Sezione Anpi “Carla Nespolo” sotto cui ricade il Circolo Anpi “Capalbio-Monte Argentario-Orbetello” − è parte del piano di lavoro provinciale dell’ANPI per consentire alla popolazione della zona costiera della parte meridionale della nostra provincia di avere maggiori elementi sulla figura di Italo Balbo, personaggio legato a doppio filo al regime fascista sin dai tempi della marcia su Roma della quale fu cento anni fa organizzatore».
L’iniziativa pubblica di venerdì 11 novembre, aperta alla cittadinanza di Orbetello e non solo, «darà pertanto la possibilità di ricostruire storicamente fatti e personaggi nel centenario del golpe armato fascista, evento che aprì la strada alla tragica esperienza della dittatura segnata dalla violenza e dalla sopraffazione».