POPULONIA – Dopo aver fatto tappa al Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria a Perugia con grande partecipazione di pubblico, Festa Etrusca!, da quest’anno in versione itinerante, arriva a Populonia; quello al Parco archeologico di Baratti e Populonia è il secondo appuntamento di un calendario di appuntamenti nelle più importanti realtà nazionali del mondo etrusco, che farà poi tappa al MANN di Napoli e al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.
La grande novità di quest’anno è l’allestimento nella Necropoli etrusca di San Cerbone del primo campo storico permanente etrusco: due giorni in cui sarà possibile rivivere la vita al tempo di dell’antica civiltà dei Rasna. Oltre alle visite guidate alle Necropoli di San Cerbone, con la spettacolare Tomba dei Carri recentemente restaurata, e delle Grotte, per i visitatori del parco sarà possibile assistere a vari momenti di intrattenimento storico e di rievocazione sui grandi temi del passato: l’arte del combattimento, i rituali funerari, la danza e la musica, l’aruspicina etrusca.
L’iniziativa oltre ad essere sicuramente un momento di incontro, divertimento e scambio culturale, rappresenta anche un’occasione da vivere in famiglia partecipando alle attività proposte tra cui il laboratorio didattico di Scrittura Etrusca dedicato ai più piccoli, organizzato dal parco archeologico il sabato pomeriggio alle 15:30 e alle 17:00.
Le attività della “Festa Etrusca!”, incluse nel prezzo del biglietto del parco, inizieranno la mattina di sabato 27 agosto alle 11:00 e proseguiranno fino alle ore 19:00 con una pausa tra le 13:00 e le 14:30; alle 21.00 sarà di nuovo attivo il campo storico e, dopo un breve concerto di musica antica, alle 21:30 concluderà la serata la Notte Etrusca, visita teatralizzata proposta dal parco: due personaggi femminili, una donna etrusca e una romana, si incontreranno sotto le stelle alla Necropoli di San Cerbone, per raccontare dal punto di vista femminile la straordinaria storia di Populonia, l’unica città etrusca fondata sul mare.
Domenica 28 le attività sono previste dalle 10:30 alle 18:00 con una pausa dalle 13:00 alle 14:30.
Ad aprire la Manifestazione, con l’inaugurazione del campo storico etrusco sabato 27 agosto alle ore 11:00, saranno Francesco Tapinassi (Direttore Toscana Promozione), Chiara Lanari (Segreteria Assessorato alla Cultura – Regione Toscana), Marta Coccoluto (Parco Archeologico di Baratti e Populonia) e Maurizio Amoroso (Presidente Entertainment Game Apps, Ltd). Nel pomeriggio del sabato alle ore 17:30, incontro a tema “A touch of drama. La rievocazione storica nei musei e nei parchi archeologici. Studio, immedesimazione… diletto” con Valentino Nizzo (Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia), Giulio Ranaldi (Associazione Suodales) e Marta Coccoluto (Parco Archeologico di Baratti e Populonia), moderati da Simona Sanchirico della Fondazione Dià Cultura, partner dell’evento.
“Festa Etrusca!” è un progetto prodotto da Entertainment Game Apps, Ltd. promosso da Toscana Promozione Turistica con il sostegno scientifico e organizzativo della Fondazione DIÁ Cultura e dell’Associazione Culturale Suodales. “Festa Etrusca! è una delle manifestazioni più grandi mai realizzate in Italia dedicate alla civiltà etrusca. Una grande opportunità che vuole far conoscere al grande pubblico uno dei popoli italici più affascinanti e complessi della nostra storia antica” – Maurizio Amoroso, CEO di Entertainment game apps, Ltd.
“Come amministratore delegato della Parchi sono molto soddisfatto che il parco archeologico di Baratti e Populonia sia stato scelto come tappa toscana di Festa Etrusca! una manifestazione che proietta l’offerta culturale del nostro territorio in una dimensione nazionale, insieme alle più importanti realtà museali in tema di Etruschi. Grazie al lavoro dei miei collaboratori e alla sinergica e fattiva collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Pisa e Livorno, con Toscana Promozione e con gli organizzatori, il parco archeologico potrà offrire ai suoi visitatori un’esperienza nuova, dinamica e coinvolgente”, ha commentato Mauro Tognoli, ad Parchi Val di Cornia SpA.