FOLLONICA – Fotografie della città fabbrica, della vita intorno alla fonderia e degli operai, ma anche immagini di vita quotidiana a cavallo tra il XIX e il XX Secolo. Per completare il docufilm girato dal registra Francesco Falaschi e dallo scrittore Sacha Naspini, servono immagini di repertorio, fotografie, ma anche filmati, che potrebbero trovarsi nei cassetti delle cittadine e dei cittadini di Follonica. In particolare, gli autori sono alla ricerca di scene inerenti la fabbrica, fino all’anno della chiusura della fonderia nel 1960, ma anche foto di vita sociale e del tempo libero trascorso a Follonica fino agli anni Ottanta.
Ai follonichesi viene quindi chiesto di guardare nei loro archivi e di condividere i loro ricordi in una giornata di incontro e di scambio, che si terrà mercoledì 23 novembre, alle 17.30 nella sala dei Fantasmi al Magma.
Il centenario del Comune di Follonica è sempre più vicino e per celebrare questa importante ricorrenza, che cadrà nel 2023, Falaschi e Naspini stanno realizzando il docufilm dal titolo “Memoria di ferro”. Si tratta di un progetto che vuole raccontare la storia della città fabbrica attraverso cinque racconti di personaggi inventati ma storicamente verosimili e che intreccia teatro di narrazione, fiction e documentazione storica.
Gli attori che hanno preso parte alla realizzazione del film sono Alessandro Haber, uno dei più importanti attori di cinema e teatro italiani, Luigi Fedele, già protagonista di “Piuma” e “Quanto basta”, Cecilia Dazzi, protagonista del film d’esordio di Falaschi “Emma sono io” e interprete premiata di film di vari regista da Luigi Comencini a Nanni Moretti, nonché di numerose fiction televisive, e Cristiana Dell’Anna attrice già vista in “Gomorra”, “Qui rido io” e interprete di film internazionali. Non solo: diversi follonichesi hanno avuto l’occasione di recitare tra le comparse.
«Per celebrare il nostro centenario – spiega il sindaco Andrea Benini – abbiamo scelto di sostenere alcuni progetti: dalla realizzazione di un docufilm alla pubblicazione di un volume di saggistica. I singoli autori e autrici che stanno portando avanti i vari progetti parteciperanno a degli incontri dove si parlerà, volta per volta, della visione della città e delle prospettive future. E ognuno di loro, in base ai propri ambiti di provenienza – che vanno dall’antropologia alla letteratura, passando per la cinematografia, lo sport o la storia – terrà delle lezioni con l’obiettivo di avvicinare le cittadine e i cittadini alle celebrazioni. L’incontro di mercoledì prossimo è molto particolare: non solo si potranno ascoltare Francesco Falaschi e Sacha Naspini, che ci parleranno del progetto che stanno realizzando, ma si potrà anche avere uno scambio di documenti storici che arricchiscono la città e la nostra memoria».