GROSSETO – Inizia un nuovo corso d’arte al Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura. Da giovedì 4 aprile, alle ore 18, fino a giugno, il direttore Mauro Papa terrà 5 lezioni su “La rivoluzione dei manifesti d’arte”: il corso è gratuito e riservato ai soci di Fondazione Grosseto Cultura, sarà possibile sottoscrivere la tessera a 15 euro prima di ogni appuntamento.
«Il corso è ispirato alla mostra che allestiremo alla fine di maggio al Polo Le Clarisse dedicata alle opere di Leonetto Cappiello – dichiara Papa –. Il corso metterà in relazione la storia dei manifesti d’arte con la diffusione dei cartelloni pubblicitari a Grosseto dagli anni venti agli anni settanta del Novecento».
Figura di grande rilievo e influenza nell’ambito della grafica pubblicitaria in Europa, Leonetto Cappiello, è nato a Livorno nel 1875 ma si trasferì giovanissimo a Parigi dove raggiunse un notevole successo grazie alle caricature di personaggi che gravitavano nel mondo dello spettacolo e dello sport. Già alla fine dell’Ottocento iniziò a disegnare manifesti pubblicitari, per numerosissimi marchi commerciali e che lo resero famoso in tutta Europa. Lo stile di Cappiello fu importantissimo per le successive generazioni di cartellonisti. L’efficacia e la semplicità del suo tratto, con in primo piano una figura prorompente e colorata, che contrasta duramente con lo sfondo quasi sempre nero o scuro, sono servite da riferimento per tutti coloro che al manifesto si sono in seguito dedicati. A ciò si deve aggiungere che l’elemento distintivo caricatural-umoristico non fu mai ripudiato totalmente da Cappiello, che ebbe la grande sensibilità di farne un uso limitato, a tutto vantaggio della riuscita decorativa dei propri disegni.
Ed ecco il programma del corso: giovedì 4 aprile Mauro Papa parlerà quindi de “Lo stile Cappiello e gli anni venti”, venerdì 19 aprile la lezione verterà su “I manifesti sotto dittatura”, venerdì 3 maggio su “Il boom economico”, mentre venerdì 24 maggio il corso è dedicato a “La crisi nei sessanta”. L’ultimo appuntamento è in programma venerdì 7 giugno: il direttore si concentrerà su “Aulo Guidi e la nuova reclame”.