CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Il giornalista maremmano Giuseppe Orfino arriva martedì 13 settembre al Salotto di Italo Calvino con il suo “Domani andrà meglio”. L’autore, intervistato da Gabriele Baldanzi, dalle 18:00 presenterà il suo lavoro mandato in libreria e risponderà alle domande del pubblico presente nel giardino accanto alla Biblioteca comunale in via IV Novembre.
Ettore Barchesi, il personaggio principale del romanzo, ha trent’anni non ha una professione che possa definirsi tale, come gli ha fatto notare l’impiegato dell’anagrafe al momento di rinnovare la carta d’identità. Non ha neanche una laurea, nonostante sia ancora inutilmente iscritto a giurisprudenza. Non ha una casa, visto che deve vivere ancora coi genitori. E non ha neppure una ragazza, da quando Claudia l’ha lasciato senza spiegazioni. Insicuro, immaturo e profondamente inconsapevole, Ettore racconta così le quattro stagioni del lungo anno, il 2000, che sarà necessario per dimenticare, forse Claudia e provare a diventare finalmente adulto. Tra episodi ironici, profondi scoramenti e inspiegabili rancori verso gli studenti di Scienze della Comunicazione, Ettore è il protagonista d’un romanzo di formazione in ritardo, abitante sconsolato d’una provincia immobile nella quale l’adolescenza pare non possa finire mai.