GROSSETO – Prodotti di stagione, prodotti locali, prodotti biologici. Sono alcuni dei capisaldi della cucina di Barbara Duchi dell’agriturismo il Melograno, che ospiterà, mercoledì 26 ottobre, l’ultima serata di ottobre di Girogustando.
«Siamo un’azienda biologica e a chilometro zero – afferma Barbara Duchi – il cavolo nero dell’antipasto, ad esempio, lo coltiviamo noi nel nostro orto».
Quel che non è coltivato in loco arriva da poco lontano: il guttus, ad esempio, è un formaggio erborinato di eccellenza che viene dalla Parrina, mentre la ricotta di bufala arriva da un’azienda di Principina.
«Seguiamo la stagionalità» prosegue. Quindi questa cena vedrà protagonista la zucca, i funghi, le castagne, le mele cotogne, i cachi e le melagrane.
E poi il re della cucina maremmana: il cinghiale. «Seguiamo la tradizione, ma sempre con un occhio all’innovazione, con abbinamenti stuzzicanti e audaci, così che i piatti risultino sempre una scoperta per i nostri ospiti».
Il format prevede un ristorante ospite, quello locale, e uno chef da fuori provincia. Il fine è quello di valorizzare prodotti locali di qualità. L’iniziativa è realizzata da CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana, il progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano i prodotti del territorio.
Per questa cena, che si svolgerà il 26 ottobre, l’agriturismo Il Melograno di Alberese ospiterà l’Osteria del teatro di Cortona. Tra i fornelli Sandra Rossi, Barbara Duchi e Emiliano Rossi.
Barbara Duchi è una veterana di Girogustando: «È un’iniziativa che mi piace molto. Ho partecipato sin dalla prima edizione. Ho clienti che a inizio anno mi chiamano per dirmi di tenergli da parte il tavolo quando ci sarà Girogustando che non se lo vogliono perdere. Piace l’idea di piatti nuovi, dei sommelier e dei vini abbinati e la gente partecipa anche se si tratta di una serata infrasettimanale».
Alla cena parteciperanno i sommelier Ais che serviranno i vini delle cantine del Consorzio tutela vini di Maremma.