ROCCASTRADA – La sezione Anpi di Roccastrada, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, intende ricordare e celebrare la “Giornata della Memoria”, ricorrenza internazionale (istituita dall’Onu nel 2005) per commemorare le vittime dell’olocausto, in coincidenza con la liberazione dei campi di concentramento nazisti, ed in particolare quello di Auschwitz.
«Il territorio roccastradino, ed in particolare il paese di Roccatederighi, ebbe un ruolo significativo per la Maremma in questa tragica e vile fase della Seconda Guerra Mondiale – racconta Anpi -, in quanto nella villa del Seminario fu realizzato un campo di smistamento di ebrei, molti dei quali furono deportati verso i lager nazisti, senza ritorno».
«Quest’anno si intende dare un taglio più attuale alla ricorrenza e non solamente commemorativo, invitando la collettività a riflettere e confrontarsi su quella folle esperienza anche da altri punti di vista».
Venerdì 27 alle ore 17,30 nel centro civico di Roccatederighi dopo un’introduzione del sindaco Francesco Limatola e di Giulio Balocchi, presidente Anpi Roccastrada, la storica Luciana Rocchi interviene sul tema “La memoria di Roccatederighi, campo di concentramento, nel 2023”, ragionando su quell’esperienza di 80 anni fa ma attualizzandola e riflettendo alla luce di studi, ricerche, pubblicazioni, mostre che si sono succedute fino ad oggi, nonché sulla contemporaneità che stiamo vivendo.
Domenica 29 invece, sempre alle 17,30, Sacha Naspini presenta il suo ultimo romanzo, che uscirà a fine mese, dal titolo “Villa del Seminario”, una storia d’amore, riscatto e Resistenza ambientata proprio al tempo del campo rocchigiano.
Filo conduttore della “3 giorni” sarà una mostra illustrativa aperta dalle 16 alle 19 dal venerdì alla domenica con l’esposizione di pannelli informativi sul campo di smistamento, realizzata anni fa dall’Isgrec.
+++AGGIORNAMENTO – La presentazione del libro di Sacha Naspini è stata annullata +++
Durante le iniziative sarà possibile sottoscrivere l’adesione all’Anpi per il 2023.