FOLLONICA – 78 anni fa, il 24 giugno 1944, le forze alleate e le formazioni Partigiane liberavano Follonica dal nazifascismo. La sezione Anpi di Follonica collabora con l’Amministrazione comunale, con l’Isgrec e con il Piccolo Cineclub Tirreno, per ricordare, “coltivare” la memoria, di questa ricorrenza. Anpi Follonica sarà presente nei momenti della celebrazione, insieme ad ANPI Provinciale, con la presenza anche della sezione di Gavorrano-Scarlino.
Giovedì prossimo, 23 giugno, alle 17.30 verrà organizzata la presentazione del libro “Antifascismo, guerra e resistenze in Maremma” al Casello Idraulico di Follonica, alla presenza dei curatori dell’opera, Stefano Campagna e Adolfo Turbanti, con gli interventi dei presidenti delle sezioni Anpi di Follonica e Gavorrano-Scarlino. La presentazione del libero è a cura di Patrizia Scapin.
Il 24 giugno, invece, alle 10, nella sala consiliare del Comune di Follonica si terrà la cerimonia di celebrazione istituzionale del Giorno della Liberazione. Interverranno il sindaco Andrea Benini e il presidente della sezione Anpi Follonica Claudio Bellucci. A seguire si terrà un dibattito, che avvia un ulteriore percorso di ricerca sulla Resistenza locale, con la presentazione dello stato di avanzamento della ricerca “La memoria della deportazione a Follonica – La scelta degli IMI”, a cura del Comune di Follonica, di Isgrec e Anpi Follonica, con interventi di Giacomo Manni, Ilaria Cansella, Gabriele Bassi, ricercatore Isgrec e con il contributo di Rino Magagnini dell’Anpi Follonica.
Le celebrazioni termineranno il 24 giugno alle 21.30, con la proiezione, organizzata dal Piccolo Cineclub Tirreno, del film “Bella Ciao – Per la libertà” di Giulia Giapponesi. All’evento parteciperà anche il presidente provinciale Anpi Luciano Calì. La proiezione sarà ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti disponibili ed è consigliata la prenotazione chiamando il 339/3880312. Il film racconta i misteri, la genesi e la storia della canzone più nota della Resistenza italiana al nazifascismo. Sarà ospite della serata la regista del film, Giulia Giapponesi, con cui potranno essere approfondite le tematiche trattate.
«Durante la Festa di Liberazione 2021 – spiega Claudio Bellucci – dicemmo che i luoghi dove si è svolta la Liberazione della nostra città devono essere i nostri luoghi della Memoria, da ricercare, storicizzare, farne cultura viva per ogni cittadino, di ogni età, perché gli insegnamenti e le conquiste di Libertà di quel 24 giugno 1944 si mantengano nel tempo, e divengano parte dell’identità della nostra comunità. Nelle iniziative programmate quest’anno si cerca di evidenziare come la Liberazione Follonichese sia parte di tutto il movimento Resistenziale in Maremma, e si mostra una prima tappa della ricerca storica con cui consolidare la conoscenza della Resistenza locale, come avevamo auspicato un anno fa. Percorso che il nostro Comune ha avviato, mediante la collaborazione dell’Isgrec, con lo studio sugli Imi, ovvero gli Internati Militari follonichesi».