ROCCASTRADA – Si intitola “Ribolla 1954-2024. Storie, sguardi, patrimoni: l’eredità mineraria in prospettiva comparata” il programma di iniziative progettate per il Comune di Roccastrada da Isgrec, Fondazione Bianciardi e Parco delle Colline Metallifere in occasione del 70° anniversario della strage di Ribolla. Previsti tre tre workshop tematici, con lo scopo di riflettere sulle molteplici prospettive e sui differenti vettori di rappresentazione che hanno contribuito a costruire la narrazione su Ribolla nel corso degli anni.
Si inizia venerdì 17 maggio, alle 17 alla Porta del Parco di Ribolla. L’incontro “Fare storia della miniera e dei minatori”, organizzato in collaborazione con il Museo Mine di Cavriglia, l’Istituto della Resistenza di Pistoia e il Museo del Carbone di Carbonia, prevede due dialoghi: sul tema “Minatori e miniere: storia della lignite in Toscana fra primo e secondo dopoguerra” si confronteranno lo storico dell’Isgrec Adolfo Turbanti e la direttrice del Museo Mine di Cavriglia, Paola Bertoncini. Subito a seguire, uno sguardo dal basso ai minatori e alla “loro” storia sarà al centro del dialogo “Gente di miniera: saperi, culture, pratiche”, fra Giovanni Contini, storico esperto di storia orale e presidente dell’Istituto della Resistenza di Pistoia, e Paola Atzeni, antropologa del Museo del Carbone di Carbonia.
La prospettiva è quella comparata, nella convinzione che il confronto con altre realtà minerarie, come quelle, ad esempio, della Sardegna e del Valdarno, possa essere alla base della costruzione di reti di relazioni importanti fra territori che condividono un’importante storia mineraria, introducendo una riflessione comune finalizzata alla costruzione di prospettive per il futuro della valorizzazione della storia e della memoria, ma anche del patrimonio industriale, che le miniere rappresentano.