GROSSETO – Si inaugura domenica 24 marzo la mostra “Da Porta Vecchia a piazza della Vasca nella Grosseto fra ‘800 e ‘900”. L’appuntamento, a ingresso libero e gratuito, è per le 17 al Museo archeologico e d’Arte della Maremma, che ospiterà l’esposizione fino a domenica 7 aprile.
L’artista grossetana Diva Chelini riproduce, in 16 tavole realizzate con la tecnica di disegno del puntinismo, la Grosseto del periodo che va dalla fine del ‘800 alla prima metà del ‘900, offrendo uno sguardo su angoli della città, monumenti, strade, piazza, monumenti ormai scomparsi o mutati nella loro originaria fisionomia. I soggetti rappresentati nella collezione rientrano in un percorso virtuale da Porta Vecchia all’attuale piazza della Vasca, con qualche piccola deviazione.
Grazie a un rigoroso lavoro di ricerca basato su vecchie immagini e documenti d’epoca, le tavole offrono una rappresentazione scientificamente accurata, arricchita dalla tonalità seppia dei disegni a puntini, che trasmettono un senso autentico del passato.
“L’esposizione rappresenta un dono prezioso per la nostra comunità, specialmente per le nuove generazioni, offrendo loro l’opportunità di apprezzare il passato della nostra città e scoprire come questa sia cambiata nel corso degli anni – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Cultura Luca Agresti -. Riconnettersi con le nostre radici storiche è fondamentale per comprendere il nostro presente e plasmare il futuro. Per questo, ringraziamo l’artista Diva Chelini per il suo amore e impegno nei confronti di Grosseto, testimoniato attraverso questa straordinaria esposizione”.
Sarà possibile visitare gratuitamente la mostra in orario di apertura del museo: per il mese di marzo, dal martedì al venerdì 9:30-13:30; sabato, domenica e festivi 10-13/16-19. Per il mese di aprile dal martedì al venerdì orario continuato 10:30-17; sabato, domenica e festivi 10-13/16-19.