GROSSETO – Il Concerto di Capodanno va in scena al Teatro Moderno di Grosseto. L’appuntamento è per lunedì 1 gennaio alle 21 con un programma che prevede l’esecuzione delle tradizionali musiche di Strauss e alcune tra le più celebri composizioni dell’opera italiana.
Per l’occasione l’Orchestra di Grosseto sarà diretta dal maestro Andrea Colombini ed è annunciata la presenza di ospiti speciali come la Banda delle Guardie scozzesi. I biglietti sono in vendita online su https://comunegrosseto.ticka.it fino alle 21 del 31 dicembre, e sarà possibile acquistarli anche al botteghino del Teatro Moderno dalle 19 del 1 gennaio (Infoline: 333 5372994).
Il programma
La “Sinfonia” dal “Nabucco” di Giuseppe Verdi, la “Recondita armonia” dalla “Tosca” e “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini, “Der holle rache” da “Die zauberfloete” di Wolfgang Amadeus Mozart, “Di quella pira” da “Il trovatore” di Giuseppe Verdi, “Quando men vo” da “La bohème” e “Vissi d’arte” dalla “Tosca” di Giacomo Puccini, e “Libiamo ne’ lieti calici” da “La traviata” di Giuseppe Verdi. Spazio poi alla musica tradizionale: “Scotland the brave”, “Amazing grace”, “Time to say goodbye” (con arrangiamento di Colombini), “79th farewell to Gibraltar”, “Flower of Scotland” e “Highland laddie/The black bear”. Gran finale con Strauss: “Csardas” da “Ritter pazman”, “Bauern polka”, “Vergnugn’zug polka”, “Unter donner und blitz polka” e “An der schoenen blauen donau walzer” di Johann Strauss jr e “Radetzky marsch” di Johann Strauss sr.
Il direttore d’orchestra Andrea Colombini (Lucca, 1968) ha studiato pianoforte prima di dedicarsi interamente alla direzione d’orchestra – seguendo corsi e masterclass in Italia e all’estero con Maag, Kerschner, Solti, Celibidache, Kelly – e alla storia della musica. Dal 1990 organizza eventi culturali e musicali. È responsabile per l’Italia delle Bande militari e di cornamuse dell’esercito britannico che ha portato in tournée in Italia. Collabora con i principali artisti internazionali nel campo della musica classica, operistica, jazz, pop e rock, da Katia Ricciarelli a Uto Ughi, Paolo Conte, Noa, Bryan Ferry, Renzo Arbore, i Berliner Philharmoniker e altri.
Nel 1999 ha fondato il Festival Lucca in Orchestra e nel 2003 ha “riportato” a Lucca Giacomo Puccini e la sua grande musica, creando il festival “Puccini e la sua Lucca”, unico festival permanente nel mondo, con eventi durante l’intero anno. Collabora con il festival “Waves of Music” di Sharm El Sheikh, in Egitto, e con il festival “Puccini in the park” a Bath, in Gran Bretagna, primo festival dedicato a Puccini nel Regno Unito. Si è dedicato anche al teatro amatoriale e professionistico e a ruoli recitanti in Pierino e il Lupo, Histoire de Babar, Enoch Arden, Histoire du Soldat, Façade. È fondatore e direttore dell’Orchestra Filarmonica di Lucca.