RISPESCIA – Proseguono a Festambiente, nel Parco della Maremma, fino al 6 agosto gli appuntamenti del Clorofilla film festival realizzato grazie al contributo di Bper Banca, Fondazione Cr Firenze e Otto per Mille Chiesa Valdese.
Domani, 4 agosto, nello spazio dell’uliveto due appuntamenti: alle 19.15 Francesco Ziccardi proporrà il monologo “Lieto fine”. Con i cartoni animati di Walt Disney, bambini e bambine di tutto il mondo sono cresciuti a suon di principesse indifese e principi azzurri pronti a compiere qualunque tipo di eroica impresa pur di conquistare un lieto fine. Possono dei semplici cartoni condizionare il pensiero di una giovane mente? Assolutamente sì. A seguire presentazione del libro “Il trono” di Franco Bernini, edito da e/o con il critico cinematografico Mario Sesti e Alessio Brizzi della scuola di cinema di Grosseto. Il libro ha per protagonista Niccolò Machiavelli, raccontato in una versione inedita tra spy story e romanzo di formazione: la storia vera di quei giorni da lui trascorsi in qualità di spia alla corte di Cesare Borgia, che anni dopo, avrebbe ispirato “Il principe”.
Lo spazio cinema alle 21.30 invece propone il documentario “Franco Sartori – La città possibile” di Ugo Roffi e Ludovica Schiaroli presentato in collaborazione con Cgil Grosseto. Con gli autori, partecipa Cristoforo Russo della segreteria Cgil Grosseto. Il documentario racconta, attraverso la figura del sindacalista Franco Sartori (1941-1996), la Genova degli anni 80-90: una città segnata delle crisi delle grandi fabbriche, del porto, dall’inquinamento, dall’assenza di politiche industriali dove, contemporaneamente, emergono nuovi soggetti politici come il comitato Salute e Ambiente delle donne di Cornigliano, e un uomo come Sartori che vede nel Ponente genovese il laboratorio da cui ripartire per costruire una nuova stagione di sviluppo per la città.
La città possibile immaginata da Sartori è quella che non consuma il territorio, ma mette al centro lo sviluppo sostenibile, investe sui nuovi lavori, sui nuovi saperi. Per quanto riguarda il materiale filmico, oltre alle immagini girate ex novo del Ponente genovese di oggi, alle interviste realizzate ad amici e compagni dell’epoca del sindacalista, sono stati utilizzati filmati da archivi personali e immagini inedite che mostrano gli effetti dell’industrializzazione nella Genova degli anni Ottanta.
Ingresso gratuito – www.clorofillafilmfestival.it. Tutto il programma di Festambiente www.festambiente.it.