CAPALBIO – Saranno tre appuntamenti dedicati all’editoria indipendente quelli che andranno in scena a Capalbio nei prossimi giorni. La rassegna letteraria CapalbiOff, nata da un’idea di Daniele Petruccioli e Andrea Zandomeneghi, che cureranno gli incontri, e promossa da Fondazione Capalbio e dal Comune, si terrà alla galleria Il Frantoio.
Si comincia venerdì 24 maggio, alle ore 18.30, con Ezio Sinigaglia con “L’amore al fiume e Grave disordine con delitto e fuga: l’eros, la memoria e l’umorismo (Wojtek e Terra rossa)”. Sabato 8 giugno invece, sempre alle ore 18.30, sarà la volta di Filippo Cerri con “Di macchia e di morte, ballata degli ultimi briganti: l’identità maremmana (Effequ)”. Infine sabato 15 giugno, alle ore 18.30, ci sarà Pier Paolo Di Mino con “Lo splendore: la mistica (Laurana)”.
Ezio Sinigaglia. Con lo scrittore saranno tracciati i perimetri possibili del mercato dell’editoria indipendente. L’opera di Sinigaglia è caratterizzata da una raffinatezza stilistica e da un acume formale parossistici, nell’incontro sarà trattata la sua narrativa a partire dalla (bi)sessualità dei personaggi, dalla memoria dell’autore e dall’umorismo del narratore e del narrato.
Per maggiori informazioni è possibile è possibile scrivere a fondazionecapalbio@gmail.com