ORBETELLO – Dal 21 al 30 luglio, nella sala espositiva ex Frontone di Talamone a Orbetello, Rachele Tofanelli presenta “Di mare e di sogni”, mostra d’arte personale all’interno della quale l’artista racconta, attraverso le sue opere, i suoi sentimenti più profondi e l’indissolubile legame con la terra di Maremma, dov’è nata e cresciuta.
Il 22 e il 29 luglio, inoltre, l’arte di Rachele farà da cornice a due appuntamenti dedicati alla letteratura, organizzati in collaborazione con l’associazione culturale Neghelli in Armonia: il 22 luglio, a partire dalle 18,30, la sala si tingerà di giallo con “Baraka” l’ultimo romanzo del giornalista e scrittore Riccardo Bruni, e il 29, ancora alle 18,30, lo sport paralimpico sarà protagonista con “Un tiro mancino”, la biografia del campione di scherma Matteo Betti raccolta in un libro dalla giornalista Giovanna Romano, presidente del gruppo stampa autonomo di Siena, che lo racconterà con ospiti d’eccezione.
“Di mare e di sogni” in senso molto più ampio, quindi, un evento nato dalla sensibilità di un’artista vissuta tra Capalbio e Orbetello che, attraverso le sue creazioni astratte di arte materica, celebra la bellezza della vita con colori luminosi e forme gentili: «Sono un’artista autodidatta – spiega Rachele – cresciuta in una famiglia che dell’artigianato ha fatto un mestiere e, dopo i primi passi nella pittura astratta, sono approdata alla lavorazione della resina, materiale versatile che mi permette infinite possibilità di sperimentazione».
Non solo arte, ma anche artigianato con piccoli bijoux e valorizzazione di mobili di ogni tipo che, attraverso il tocco dell’artista, sembrano quasi prendere vita, tavoli che si trasformano in spiagge accarezzate da acque cristalline, specchi che diventano il riflesso della Laguna: «La mia arte – spiega – è sempre stata astratta e il mio legame con il mare fortissimo, per questo amo riprodurre il “mio mare” attraverso i suoi colori e le sue forme con piccoli oggetti incastonati che richiamano la vita delle sue profondità e delle sue sponde attraverso piccole conchiglie, pietre e legname. Con i fiori che raccolgo nelle nostre campagne e che lavoro io stessa, realizzo opere più intime, dai colori più tenui».
Un racconto dei luoghi che ama, dal mare alla campagna e non solo, una sfida continua con la sua arte attraverso la quale racconta se stessa tra spiritualità e fantasia: «A volte – conclude l’artista – mi piace uscire dalla mia comfort zone e provare nuove tecniche utilizzando supporti di materiali diversi, dal legno, passando per la tela e arrivando anche all’alluminio. Sono curiosa, ogni volta che inizio un nuovo progetto, di vedere come andrà a finire, che tipo di riflesso otterrò dai colori che mescolo in base all’ispirazione del momento, un’attività attraverso la quale esprimo me stessa e riproduco il mondo che vive intorno a me per come lo percepisco».
L’appuntamento con l’inaugurazione della mostra è per venerdì 21 luglio alle 18,30.
Sabato 22 luglio, a partire dalle 18,30, presentazione del libro “Baraka” del giornalista Riccardo Bruni che, dopo una trilogia di successo incentrata sul tormentato avvocato Leo Berni, racconta al pubblico il suo nuovo protagonista, l’investigatore privato Dante Baldini, alle prese con uno scottante caso di omicidio.
Sabato 29 luglio, alle 18,30, sarà la volta di “Un tiro mancino” che l’autrice Giovanna Romano racconterà insieme al giornalista Carlo Paris (già direttore di Rai Sport) e Simone Cardullo, presidente del CONI Toscana.
Dialoga con gli autori la giornalista Barbara Uloremi.