GROSSETO – Nelle sale del Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura arriva una nuova mostra. Venerdì 22 marzo alle 18.30 è in programma l’inaugurazione di “Antinomie”, l’esposizione dei quadri dell’artista grossetano Pietro Corridori, che resterà in via Vinzaglio fino a domenica 31 marzo.
La mostra, che fa parte del ciclo “Cantiere delle arti” volto ad aprire gli spazi del polo alle emergenze espressive locali, sarà presente anche alla Galleria eventi in via Varese. Durante il taglio del nastro è prevista la degustazione dei vini della Fattoria Le Pupille. L’ingresso alla mostra è gratuito.
«“Antinomie” – spiega la storica dell’arte Marcella Parisi – esplora la dimensione umana e le sue contraddizioni. L’artista maremmano accosta dramma e serenità, pace e conflitti, in una lettura speculare che potremmo dire leggendaria, perché parla di opposizioni sempre presenti nei rapporti umani. Tolleranze e intolleranze, amicizie e inimicizie, esistenze e sue negazioni esercitate attraverso prevaricazioni e rapporti di forza».
Pietro Corridori lavora sui colori: il rosso per il fuoco distruttivo, l’azzurro per l’acqua devastante, sabbia e grigio per raccontare le macerie.
«Eppure – continua Marcella Parisi – il mondo in cui vorremmo nascere ed esistere è proprio sotto gli occhi di tutti, perché, in quella specularità interpretata da Corridori, ci viene mostrato un diverso equilibrio esistenziale. Le visioni opposte sono trascese e rese universali dalla forza della pittura. Di fronte ad un uso drammatico del colore, l’azzurro diventa vivo, elettrizzante, perché racconta l’energia positiva dell’acqua, la sua potenza generatrice, così intensa da essere punto di nascita di infiniti miti. Oppure il rosso del sole, che è generosa energia vitale. L’artista ci lascia sperare che possano esistere luoghi in cui l’armonia può finalmente ritrovare la sua centralità se solo smettessimo di rendere quei luoghi ostili, non accoglienti, distopici».
«In alcuni spazi delle sale della Collezione Luzzetti, Corridori ci porta a scoprire tecniche poco frequentate dall’arte contemporanea: incisioni, disegni a punta d’argento, dipinti ad olio ci accompagnano all’interno di un immaginario viaggio nei multiformi modi di fare arte che, come ci ha insegnato Corridori, ripercorrono le strade della tradizione e di una ferrea pratica accademica. Un filo rosso lega quel mondo all’oggi: nudi e ritratti, paesaggi e oggetti si rigenerano nelle interpretazioni di Corridori. «Così le immagini ci accompagnano in questo viaggio nel tempo, un tempo che è scorso circolarmente nella pittura di Corridori e che riannoda la nostra cultura classica al nostro presente, in una visione antica e sempre nuova»
Il Polo Le Clarisse è aperto dal giovedì alla domenica e festivi con orario 10-13 e 17-20 (giovedì e venerdì) e 10-13 16-19 (sabato e domenica).