GROSSETO – L’aperitivo letterario presenta il libro “Amori sui generis”. L’appuntamento è giovedì 28 dicembre nella Chiesa dei Bigi alle 18.30. L’evento del Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura è organizzato in collaborazione con l’associazione Letteratura e dintorni nell’ambito del progetto Grosseto Città che legge.
Partecipare all’aperitivo letterario costa 5 euro (3 euro per i soci di Fondazione Grosseto Cultura): il ticket comprende una degustazione di vini della Fattoria Le Pupille e l’ingresso alle mostre del Museo Luzzetti. Inoltre il biglietto dà diritto di accesso al museo anche in un altro giorno a scelta dell’utente. È consigliata la prenotazione, scrivendo a prenotazioni.clarisse@gmail.com o chiamando il numero 0564 488066.
«Il libro raccoglie 23 racconti di altrettanti autori di Grosseto – spiegano gli organizzatori –. Persone impegnate a vario livello nella divulgazione della cultura, nella promozione di rassegne letterarie, eventi e spettacoli, tutte socie dell’associazione culturale Letteratura e dintorni che ogni anno organizzano il “Premio Città di Grosseto – Amori sui Generis”. Dal concorso di caratura nazionale prende l’ispirazione il titolo del libro e l’appuntamento in Clarisse è anche un modo per salutare il 2023 con un brindisi, parlare del libro e delle future iniziative culturali sul territorio».
Questa raccolta di racconti nasce dalla comune passione per la parola di un gruppo di scrittori, giornalisti, editor, lettori e amanti dei libri. Storie che hanno per tema l’amore in tutte le sue sfaccettature. Proprio per questo è stata suddivisa in quattro sezioni che rispecchiano il genere di amore trattato: amori misteriosi, amori confidenziali, amori familiari e amori stravaganti.
«Che siano inimmaginabili, sorprendenti, folli, appassionati, brucianti, inaspettati, profondi, fedeli, falsi, delicati o violenti, gelosamente custoditi dentro l’anima o consumati nella penombra di un vicolo, tutti gli amori pongono comunque uomini e donne di fronte a se stessi, ma anche all’inesplicabile, perché l’amore rimane l’unica forza che non riusciamo a manovrare a nostro piacimento – continuano gli organizzatori –. Gli autori di questi racconti sono convinti della forza dei sentimenti, del loro potere energizzante, lenitivo e rassicurante. Autori ardimentosi, anche, perché per scrivere di sentimenti è necessario provarli e mettersi a nudo, prima davanti a noi stessi e, poi, ai lettori. E per fare questo ci vuole coraggio, molto».