MASSA MARITTIMA – Carla Moscatelli in mostra alla Galleria Spaziografico di Massa Marittima con “Sindoni – L’identità perduta”.
“Il progetto pittorico denominato “Sindoni – L’identità perduta” nasce dalla consapevolezza che nella zona toscana delle Colline Metallifere esiste un’identità perduta, fatta di fratellanza e di solidarietà, nata grazie al sudore e alla fatica dei minatori e delle loro famiglie – spiega Gian Paolo Bonesini, curatore della mostra -. Unione e solidarietà che si riverberavano in superficie, nel sostrato sociale. Questa identità granitica è venuta meno con la chiusura delle miniere ed è questa identità perduta la protagonista delle “Sindoni”. Il progetto prevede la trasposizione di impressioni tratte da immagini d’epoca con la finalità di ritrarre quella che era l’ossatura di una società che non esiste più ma che è stata la madre, la matrice di una parte della Maremma toscana contemporanea che, in alcune zone, sta ancora cercano una nuova identità”.
Pur utilizzando le foto d’archivio per meglio indagare l’essenza di un lungo periodo storico, in queste opere l’Artista si discosta da quelle già presentate nelle mostre precedenti. Chiediamo le motivazioni di questo nuovo allestimento direttamente a Carla Moscatelli.
“Le opere presentate alla Galleria Spaziografico sono state create con l’intento di raccontare simbolicamente la fine di un’epoca – afferma Moscatelli -; così possiamo vedere un gruppo di minatori che escono dalla miniera oscura come simbolo dell’uscita da quel momento storico, ma anche due donne che emergono dall’oscurità portando il simbolo del ruolo femminile tramandato nei secoli, e se i volti stanchi sono indagati scavando con il colore, gli occhi dei giovani raffigurati creano un ponte con il futuro scrutando l’osservatore. Sentivo la necessità di confrontarmi con nuovi supporti per raccontare questo mondo sotto diversi punti di vista, mantenendo comunque il color ocra in ogni opera qui presentata”.
La mostra sarà visitabile dal 17 dicembre all’8 gennaio dalle 16.30 alle 19. Inaugurazione sabato 17 dicembre alle 18.