GROSSETO – Alla scoperta degli animali che “vivono” dentro il museo e delle leggende del territorio, cacce al tesoro con mappe e bussole per conoscere meglio la propria città, serate dedicate all’astronomia con gli occhi puntati verso il cielo per osservare le stelle, escursioni “a caccia” di farfalle, laboratori all’insegna della creatività e del riciclo. Al Museo di storia naturale della Maremma è in partenza una nuova serie di appuntamenti dedicati a tutta la famiglia, organizzati dalla cooperativa Maremmagica.
Un’offerta che va a integrare il calendario ufficiale di eventi proposto dalla struttura museale di Fondazione Grosseto Cultura, diretta da Andrea Sforzi. Si comincia venerdì 7 aprile alle 17 con “Favoloso”, un laboratorio didattico con visita guidata per bambini da 6 a 9 anni, alla scoperta degli animali che “vivono” all’interno del museo: cinghialini e volpi, lupi e gatti selvatici, tassi, gufi, caprioli e ghiri. Perché ogni “abitante” del Museo di storia naturale ha una storia tutta da scoprire. Gli operatori della cooperativa Maremmagica accoglieranno i piccoli partecipanti con una favola dai protagonisti misteriosi per poi proseguire lungo il percorso espositivo fino alle ore 18.30. Per partecipare è necessaria la prenotazione (segreteria@museonaturalemaremma.it; 0564 488571); il costo è di 5 euro (incluso il biglietto d’ingresso al museo).
L’appuntamento successivo è in programma sabato 8 aprile, sempre alle 17 al museo, con una visita guidata per tutta la famiglia, bambini compresi, sul tema “Tra realtà, miti e leggende del territorio”. «Perché le storie da raccontare – dichiarano gli organizzatori – non mancano certo in Maremma, terra ricca di tradizioni: streghe dagli occhi di fuoco, regine sparite nel nulla, chiocce d’oro e pulcini, santi, pirati e draghi feroci. Storie immortali, tutte da vivere nelle sale del Museo di storia naturale. Anche in questo caso per partecipare (al costo di 5 euro, incluso l’ingresso al museo) occorre prenotare».
Sabato 15 aprile invece al Museo di storia naturale della Maremma torna uno dei “classici” eventi stagionali: la Giornata delle erbe organizzata in collaborazione con la Tenuta di Paganico. Si comincia alle 10 con la parte teorica in sala conferenze con Federico Selvi dell’Università di Firenze, di seguito il trasferimento alla Tenuta di Paganico per un pranzo con un menù a tema. Il costo di partecipazione è di 30 euro a persona (25 euro per i soci di Fondazione Grosseto Cultura) e i posti sono limitati, dunque è consigliabile prenotare.
Domenica 16 aprile alle 17 (8 euro a partecipante) tornano gli eventi proposti da Maremmagica con “Dal museo alla città – La città vista con gli occhi del geologo”: un appuntamento per tutta la famiglia che prevede un’introduzione sul tema delle scienze della terra e poi una visita guidata in città. Venerdì 21 aprile alle 21 (10 euro, incluso l’ingresso al museo) una serata dedicata all’astronomia con “Stelle dimenticate: donne in astronomia” in collaborazione con Amsa, l’associazione maremmana di studi astronomici “Galileo Galilei”, in attività dal 1983: prima una conferenza con l’astrofisica Silvia Giomi e dalle 22 a mezzanotte l’osservazione delle meraviglie del cielo con i telescopi. Sabato 22 aprile alle 17 (10 euro a persona, massimo 10 partecipanti) un laboratorio creativo per adulti nelle sale e nel giardino del Museo di storia naturale, “La botanica del riciclo”, che vedrà la creazione di splendide composizioni floreali utilizzando materiali da riciclo. Domenica 23 aprile una promozione speciale: biglietto d’ingresso ridotto (3 euro, gratuito per i soci di Fondazione Grosseto Cultura, under 14 e over 65) e alle 17 una visita guidata gratuita al museo (si replica domenica 14 maggio).
Domenica 7 maggio alle 17 (8 euro, ingresso incluso, massimo 20 partecipanti) è in programma un laboratorio di orienteering per famiglie, “Con bussola e mappa alla scoperta della tua città”: teoria al museo, pratica sulle Mura di Grosseto e giochi in stile “caccia al tesoro” con l’orientamento della bussola. Ancora astronomia venerdì 19 maggio alle 21 (10 euro, ingresso incluso) con “L’evoluzione stellare: come le stelle nascono, vivono e si trasformano”: prima la teoria con l’esperta Chiara Pica e poi, dalle 22 a mezzanotte, tutti al telescopio. Domenica 28 maggio alle 9 un evento legato al progetto nazionale di monitoraggio delle farfalle “Butterfly monitoring scheme” che vedrà la partecipazione della coordinatrice maremmana Pamela Rustici: dopo un’introduzione al museo, dalle 9.30 alle 12 tutti a Sticciano Scalo per monitorare, identificare e contare le farfalle con l’aiuto di una “guida rapida al riconoscimento”.