GROSSETO – “La genetica della conservazione – Il ruolo della genetica nella gestione e nella tutela della fauna selvatica” è il tema dell’incontro pubblico in programma sabato 5 marzo alle ore 17 al Museo di storia naturale della Maremma.
L’evento è gratuito, a ingresso libero fino all’esaurimento dei posti a disposizione nella sala conferenze; è consigliabile la prenotazione nella sezione “Eventi” del sito web del museo (www.museonaturalemaremma.it); per informazioni chiamare il numero 0564 488571 o scrivere a info@museonaturalemaremma.it. Nell’occasione sarà possibile sottoscrivere o rinnovare la Grosseto Card, la tessera socio di Fondazione Grosseto Cultura.
All’incontro parteciperà Nadia Mucci, responsabile dell’area per la Genetica della conservazione (Bio-Cge) all’Ispra di Bologna. «La perdita di biodiversità – dice il direttore del Museo di storia naturale della Maremma, Andrea Sforzi – ci impone la ricerca di tecniche sempre più raffinate per comprenderne a fondo le problematiche e trovare soluzioni adeguate. In questo la Genetica della conservazione ha assunto negli ultimi decenni un ruolo sempre più centrale per la salvaguardia delle popolazioni naturali. Concetti come stima della variabilità genetica, flusso genico e ibridazione ci aiutano a interpretare nel dettaglio i meccanismi alla base dell’adattamento e della selezione naturale. Nadia Mucci dell’Ispra ci guiderà in un affascinante viaggio per comprendere a fondo il ruolo della genetica nella gestione e tutela della fauna selvatica».