GROSSETO – C’è molta attesa, non solo a Grosseto, per il Premio Scriabin, ormai affermatosi come uno dei più importanti premi internazionali per pianisti solisti, che è giunto alla sua 25.a edizione e sarà ospitato, come tradizione, al Teatro Industri di Grosseto dal 19 al 26 febbraio.
«Quella di quest’anno sarà una edizione record – fanno sapere gli organizzatori – essendo ben 97 gli iscritti a partecipare, in rappresentanza di ben 24 Paesi di tutti i continenti, Australia compresa. A riprova dell’importanza di questa manifestazione artistiche che ormai si pone tra le più importanti del genere, a livello internazionale. Grazie dunque al Rotary Club Grosseto, al Comune di Grosseto e alla associazione Berliri Zoppi che ne sono i principali promotori, assieme però a numerosi altri enti, associazioni e privati della Maremma che hanno evidentemente compreso l’importanza di questo evento».
Il programma prevede per domenica 19 febbraio gli arrivi dei partecipanti ed il tradizionale concerto del vincitore della passata edizione (Teatro degli Industri, ore 19), il russo Mickail Kambarov. Quindi tre giorni di eliminatorie (ore 9-13 e 15-19 al Teatro Industri), due giorni di semifinali riservate ai 12 semifinalisti, quindi la finale dei tre pianisti finalisti che è in programma domenica 26 febbraio alle ore 17, sempre al Teatro Industri di Grosseto.
L’ingresso nella sala del Teatro Industri sarà gratuita per le qualificazioni, e le semifinali, mentre è previsto un ticket per la esibizione dei tre finalisti, in programma domenica 26 febbraio.
È possibile acquistare i biglietti per la finale di domenica (13 euro e 10 euro per i ridotti) tramite la piattaforma del Comune di Grosseto (ticka.it) ricordando che è opportuno non attendere l’ultimo momento visto che è da prevedere una folta presenza di appassionati per l’evento.
Concerto di domenica, 19 febbraio
Il nuovo appuntamento con la rassegna Scriabin Concert Series è davvero speciale: domenica 19 febbraio alle ore 11 nella Chiesa dei Bigi, al Polo culturale Le Clarisse, si esibirà il vincitore del Premio internazionale pianistico “Scriabin” 2022, Mikhail Kambarov. Il giovane pianista russo torna così a Grosseto otto mesi dopo aver iscritto il suo nome nell’albo d’oro del premio (la scorsa edizione si tenne a giugno): oltre a tenere a battesimo l’edizione 2023 come “campione uscente”, Kambarov si esibirà ai Bigi con un programma che prevede l’esecuzione di brani di Bach, Haydn, Chopin, Scriabin e Schumann. Il biglietto d’ingresso costa 10 euro (ridotto a 8 euro per i soci di Fondazione Grosseto Cultura) con la visita al museo; per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 392 1019472. In occasione del concerto sarà possibile, come di consueto, anche rinnovare o sottoscrivere la Grosseto Card, la tessera socio di Fondazione Grosseto Cultura.
Mikhail Kambarov è nato nel 2000 in Russia e ha iniziato a suonare il pianoforte a Nizhny Novgorod all’età di 5 anni. Ha fatto il suo debutto orchestrale all’età di 8 anni con la Filarmonica di Nizhny Novgorod. Dal 2017 è allievo di Christian Wilm Müller alla Hochschule für Musik Franz Liszt Weimar. Mikhail Kambarov è vincitore di numerosi concorsi pianistici internazionali, tra cui – oltre al Premio Scriabin – l’International piano competition di Friburgo, in Svizzera, la International Chopin competition in Estonia e la International piano competition di Wiesbaden. Nel dicembre 2018 ha intrapreso un tour di concerti negli Stati Uniti con il “Trio Fulminato”. Lavora anche come accompagnatore di canzoni e ha preso parte a corsi di perfezionamento con Richard Stokes e Michael Dussek. È borsista della borsa di studio Charlotte Krupp, della Fondazione tedesca “Musikleben” e, dal 2020, dell’associazione Live Music Now Weimar.