ROCCASTRADA – “A Roccastrada si diceva…” è una raccolta di termini e modi di dire che costituiscono il vocabolario roccastradino/italiano, un libro che verrà presentato giovedi 22 dicembre alle ore 17.00 a cura dell’autore Andrea Luschi nella saletta della biblioteca comunale “A.Gamberi” di Roccastrada. Saranno presenti, oltre all’autore, l’assessore alla cultura Emiliano Rabazzi, l’antropologo culturale Paolo Pisani e l’editore Stefano Innocenti.
“Nell’estate del 2016 ho scoperto un libretto – queste le parole dell’autore Andrea Luschi -, stampato quasi clandestinamente quasi vent’anni prima, una piccola raccolta di detti del paese, collezionati dai ragazzi della scuola media. Così ho preso carta e penna iniziando a scrivere qualcuno di quegli antichi lemmi andati perduti nei cassetti della mia memoria, perché, quando torno a casa, voglio ricordarli ai miei figli. Voglio pronunciarli di nuovo sotto quel tetto, fra quelle antiche mura, dove sicuramente sono riecheggiati per anni, per decenni, visto che mia madre è nata e vissuta per molti anni in questa casa, prima di spostarsi con mio padre”.
Nata per puro divertimento e senza alcuna pretesa lessicologica, con l’idea di indagare il linguaggio locale, si è presto trasformata nel tentativo di raccontare una comunità paesana attraverso oltre milleseicento modi di espressione orale, catalogati con la collaborazione fattiva di quanti hanno creduto fin da subito nella realizzazione di questa raccolta che, chiaramente resta un work in progress, che non potrà mai avere fine.
L’Amministrazione Comunale invita a partecipare a questo evento che senza dubbio contribuirà ad allietare e rendere più piacevole la vigilia delle festività natalizie, nel corso delle quali, in molte famiglie raccolte attorno a tavole imbandite, riecheggeranno modi di dire, proverbi e aneddoti contenuti all’interno del prezioso volume “A Roccastrada si diceva…” dell’autore Andrea Luschi.
Appuntamento giovedì 22 alle ore 17.00 nella saletta della biblioteca A.Gamberi.