GROSSETO – Il ciclo di incontri “Al di là del bello – Dialoghi filosofici tra le opere d’arte antica” con Stefano Adami, organizzato dal Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura, torna con il secondo appuntamento.
Giovedì 17 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa dei Bigi l’opera scelta per ispirare riflessioni sull’estetica e sul pensiero filosofico in generale è il “Sacrificio di Isacco” dipinto dallo Spadarino, uno dei migliori allievi di Caravaggio.
«Il “Sacrificio di Isacco” – dice il direttore del Polo culturale Le Clarisse, Mauro Papa – servirà a Stefano Adami per parlarci, tra le altre cose, del Dio dell’Antico Testamento. Quel Dio che, in nome di una fede assoluta che non ammette comprensione e conoscenza, mette alla prova Abramo con una richiesta razionalmente orribile. Quella richiesta riflette una visione che impedisce all’uomo la libera speculazione filosofica sull’origine del mondo, già esaltata dagli antichi greci. Ma, è bene ribadirlo, il Dio di Abramo è anche un Dio diverso dal Dio di amore, comprensione e perdono che poi sarà narrato dal Cristo nella sua predicazione. Ne parleremo». Stefano Adami (Grosseto, 1969) è filosofo, docente, traduttore e scrittore. Ha pubblicato i romanzi “Confuso con l’ombra” e “Calisto”.
Durante l’incontro sarà offerta una degustazione di tè e al termine sarà possibile visitare il Museo Collezione Gianfranco Luzzetti e la mostra “Furio Cavallini il Crazy Horse di Bianciardi” accompagnati da una guida. Nell’occasione sarà possibile sottoscrivere o rinnovare la Grosseto Card, la tessera socio di Fondazione Grosseto Cultura. Per informazioni è possibile chiamare il numero 0564 488066.