GROSSETO – Sarà un ricordo della Costa Concordia, a dieci anni dal disastro, l’evento al centro della seconda giornata di Grosseto dei lettori, seconda tappa del progetto culturale itinerante La città dei lettori, promosso da Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS con la direzione di Gabriele Ametrano, realizzata con il sostegno e il patrocinio di Comune di Grosseto, il supporto e la collaborazione di Fondazione Grosseto Cultura con Polo Culturale Le Clarisse e in partnership con Polo Universitario Grossetano, Istituzione Le Mura e Clan.
Giovedì 23 giugno ore 18.30 presso il Baluardo Mulino a Vento delle Mura Medicee (via Mulino a Vento), un momento per tornare alla notte del 13 gennaio 2012 insieme all’autrice Sabrina Grementieri e a Mario Pellegrini, all’epoca vicesindaco dell’isola del Giglio, a partire dal reportage scritto a quattro mani “La notte della Concordia” (BUR Rizzoli), che ripercorre le frenetiche ore dei primi soccorsi, in conversazione con il giornalista Emilio Guariglia (tutte le iniziative sono a ingresso gratuito).
Le attività del festival partiranno alle 17.00 presso Molino Hub con le iniziative per ragazzi targate “Io Leggo!”. Alle 18.30, in parallelo all’incontro sulla Concordia, si terrà “Paesaggi letterari”, appuntamenti alla scoperta dei luoghi del festival insieme agli autori che li hanno raccontati, che proporrà ai partecipanti storie e aneddoti sul Polo Culturale Le Clarisse (per questo appuntamento è consigliata la prenotazione a paesaggiletterari@lacittadeilettori.it).
La serata continua alle 19.30 tra l’Orient Express e il Lido di Venezia, tra Monte Carlo e le acque di Vichy, con la presentazione di “La moda della vacanza” (Einaudi), il trionfo del turismo tra Otto e Novecento raccontato attraverso l’architettura e la moda, alla presenza degli autori: il dottore di ricerca in Storia e Critica dei Beni architettonici e ambientali Alessandro Martini e lo storico della moda e giornalista Maurizio Francesconi, affiancati da Enrico Colle, in collaborazione con il Museo Stibbert di Firenze.
La chiusura del festival sarà affidata, alle ore 20.30, a Vanessa Roghi, storica della cultura che, accompagnata da Simone Giusti, percorrerà le sue pagine e i suoi saggi “Il passero coraggioso. Cipì, Mario Lodi e la scuola democratica”, “Piccola città. Una storia comune di eroina” e “Lezioni di Fantastica. Storia di Gianni Rodari” (tutti editi da Laterza) raccontando storie di bambini, ascolto, politica e rivoluzione.