Tre giorni di festa a Montegiovi con la Sagra della Bruschetta. TUTTO IL PROGRAMMA
MONTEGIOVI – La Sagra della bruschetta a Montegiovi arriva alla 48ma edizione e si conferma tra gli appuntamenti più longevi dell’Amiata e della Maremma.
“Il nuovo direttivo della Pro Loco intende continuare la tradizione portando però delle novità che nascono, in particolare, dalle idee elaborate all’interno del gruppo promotore attento alle nuove esigenze del pubblico e dalla necessità di adattarsi ad una stagione sempre più incerta che condiziona la produzione di olio in maniera imprevedibile” – dichiara il nuovo presidente della Pro Loco di Montegiovi, Gerardo Leoni. “Siamo soddisfatti per aver coinvolto nuovi volontari che in molti casi sono anche nuovi residenti nel nostro bel borgo di Montegiovi. Siamo rimasti positivamente sorpresi dall’alto numero di sponsor locali che hanno sostenuto la scelta di promuovere un’edizione di rilancio della sagra. Ed in futuro includeremo quanti non abbiamo coinvolto per motivi di tempo”. Il programma è ricco di appuntamenti e di piccole sorprese.
L’apertura, venerdì 22 settembre, è affidata al Conte Max in occasione di una prima cena nel paese vecchio. La musica dal vivo con DJ Bard è prevista la sera di sabato 23, con pizza, birra e bruschette (all’olio, al pomodoro e salsiccia). Mentre, domenica 24 è la giornata più intensa della festa. La banda di Grosseto accompagna la processione per le vie del Paese che vede il popolo di Montegiovi rendere omaggio alla Madonna degli Schiavi affidando le offerte del popolo nelle mani dell’ultimo nato: quest’anno una bambina. La santa messa è animata dal coro “Laus Deo”.
Per il pranzo della bruschetta è gradita la prenotazione in modo accogliere al meglio i partecipanti nello spazio del campino a metà paese (menù a scelta: antipasti di affettati, formaggi e bruschette; per primo pasta al ragù bianco o zuppa toscana; per secondo spezzatino di cinghiale o manzo; sulla brace salsiccia e fegatelli, e ceci come contorno; dolci, acqua e vino). Il pomeriggio nella piazza di San Martino, in alto da una splendida terrazza sull’Amiata, l’animazione è garantita, per i più piccoli, da Ludobus; per i canti popolari da “I Pennati pe’ canta’”; a seguire, il corteo in costume della contrada de Le Storte, con gli sbandieratori; la sfilata di moda di “Glithc Abbigliamento”; l’attesa tombola è in programma alle ore 18 con generosi premi (€ 400 tombola; € 200 cinquina) e la serata si conclude con la musica dal vivo di “Fattore Emme” (sempre al campino).
In piazza San Martino, nel pomeriggio di domenica, sono presenti anche alcuni produttori locali e la panetteria “La Viola” con l’originale “bruschetta senza glutine” da provare nelle varie versioni, semplici e gustose, condite con l’olio di olivastra seggianese del Consorzio Seggiano DOP. Una merenda organizzata in collaborazione con il Consorzio è già in programma l’11 novembre per assaggiare l’olio nuovo, nel giorno di San Martino.
“Una parte dell’incasso della Sagra sarà devoluto all’acquisto di un defibrillatore che sarà donato alla comunità perché abbiamo a cuore la sicurezza di chi vive e di chi viene a Montegiovi” – come ricorda il vicepresidente della Pro Loco, Alessandro Pii.