Settimana mondiale per l’allattamento materno: iniziativa dell’Azienda sanitaria locale Toscana al Valdichiana Outlet Village
Sabato 5 ottobre un flash mob, letture e mostra fotografica
VALDICHIANA – Anche l’Ausl Toscana sud est aderisce alla Settimana mondiale per l’Allattamento Materno (SAM). Da anni la SAM, insieme a tutti i promotori dell’allattamento materno, sensibilizza l’opinione pubblica richiamando l’attenzione su un tema ogni anno diverso.
“Potere ai genitori per favorire l’allattamento” è il tema dell’edizione 2019 della SAM, lanciato dalla WABA (World Alliance for Breastfeeding Action). In linea con Unicef e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per l’Azienda sanitaria Toscana sud est la promozione della salute di mamme e bambini, anche attraverso la pratica dell’allattamento materno, è di primaria importanza in tutti i punti nascita dei territori di Arezzo, Siena e Grosseto. Tra i luoghi scelti scelte per le iniziative di sensibilizzazione, Piazza Maggiore del Valdichiana Outlet Village, dove sabato 5 ottobre alle ore 10 si terrà, invece un flash mob. Sono previsti anche: letture interattive in collaborazione con la Biblioteca di Sinalunga e Nati per Leggere; il laboratorio creativo “Creare un doudou” in collaborazione con la bottega di Pienza “Ricreare”; un intrattenimento a cura di “Clown Le Coccinelle” di Chianciano Terme e la mostra fotografica “Allattiamo insieme”. Per informazioni è possibile inviare un’email a mammepeermamme@gmail.com oppure andare sulla pagina facebook Allattamento peer counsellor Valdichiana.
“Le recenti innovazioni strutturali introdotte nei servizi, l’installazione di ben 6 DAE collegati al 118, unico centro in Italia e continue iniziative di sensibilizzazione come quella che ospiteremo il 5 ottobre, confermano la sensibilità della nostra azienda rispetto a tematiche sempre più importanti e sentite come salute, prevenzione e benessere”, ha sottolineato Riccardo Lucchetti, center manager Valdichiana Outlet Village.
Le iniziative non finiscono qui: il 17 settembre scorso è nata l’Associazione delle “Mamme Peer Mamme in Valdichiana” presieduta da Silvia Pompilio, il cui primo progetto da realizzare è “un baby pit stop” per le mamme di Sinalunga. “Si tratta di un progetto che sarà ospitato nei locali del poliambulatorio di via Guerrazzi con il contributo del Comune di Sinalunga. L’obiettivo delle peer counsellor è quello di realizzare un baby pit stop nei punti di maggiore frequentazione da parte delle mamme. Dopo Sinalunga capofila del progetto, i Comuni coinvolti sono quelli di Montepulciano, Chiusi e Chianciano Terme – ha dichiarato Silvia Pompilio, che è anche referente aziendale delle Mamme Peer -. Dal Valdarno alla Valdichiana, le mamme sono molto attive ed entusiaste, come del resto quelle degli altri territori aziendali, promuovendo incontri di sensibilizzazione e di auto aiuto”. Le peer counsellor sono donne consapevoli, formate da personale esperto negli ospedali di Campostaggia, Nottola, Montevarchi e Arezzo dell’Azienda USL Toscana sud est, parte integrante di una rete destinata a crescere e che fa capo al programma internazionale Unicef sugli “Ospedali & Comunità Amici dei Bambini uniti per la protezione, promozione e sostegno dell’allattamento materno”.
“Tutti i professionisti dell’Ausl Toscana sud est sono vicini alle mamme nel rispetto delle loro scelte e pronti a fornire tutto il sostegno possibile in un momento gioioso e complesso della loro vita – ha commentato il direttore sanitario Simona Dei a nome degli operatori direttamente coinvolti nel Percorso aziendale Allattamento materno -. Queste iniziative sono volute e organizzate insieme alle mamme le cui associazioni sono in aumento e stanno facendo rete in ogni territorio aziendale con entusiasmo e da vere protagoniste”.