Piazza Pacciardi: torna la palma e aumenta il decoro

GROSSETO – Iniziati i lavori in piazza Pacciardi, nel centro storico di Grosseto. Grazie a Conad – nel cuore della città – proprio in questi giorni sarà messa a dimora la palma e sarà restituito decoro alla piazza: saranno potate tutte le piante, sistemati l’aiuola e i cordoli dei marciapiedi, ed è infine prevista la manutenzione della fontana dell’acqua, come da progetto dell’Ufficio Manutenzioni del Comune di Grosseto.

“L’importante contributo di Conad nel posizionamento della Palma in piazza Pacciardi – dicono il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alle Manutenzioni Riccardo Megale – è estremamente apprezzato da questa amministrazione comunale, anche perché si tratta di un’operazione che si abbina ad altri preziosi interventi come la sistemazione dell’aiuola, la potatura delle piante e altri accorgimenti indispensabili per garantire decoro, sempre finanziati dal privato. Questo tipo di collaborazione potrebbe essere un modello da seguire anche per altre situazioni presenti in città. È la dimostrazione che tanti imprenditori hanno a cuore il bene di Grosseto dimostrando grande senso civico”.

Grazie a questa collaborazione la piazza potrà contare nuovamente su questo simbolo, oltre che su una maggiore cura.

“È un dono che Conad Grosseto ha voluto fare alla città e al centro storico – sottolinea Paolo degli Innocenti, presidente e socio di Clodia Commerciale, la società proprietaria dei negozi Conad di Grosseto – sappiamo quanto i cittadini fossero affezionati a quella palma, che tutti ricordano perché c’è sempre stata da generazioni, così quando l’albero è stato compromesso dal punteruolo rosso abbiamo sentito forte il desiderio di intervenire, finanziando il reimpianto di una nuova palma, insieme al restyling della piazza e avviando con il Comune il percorso burocratico necessario. Oggi siamo felici e orgogliosi di vedere l’inizio dei lavori: per Conad Grosseto è un gesto per ricambiare l’affetto che la comunità grossetana ci dimostra ogni giorno”.