Intolleranze alimentari: un esame tossicologico per il proprio metabolismo

GROSSETO – Molte persone lamentano disturbi ricorrenti quali affaticamento, irritabilità, svogliatezza, irritazione della pelle, cattiva digestione, aumento di peso e ritenzione idrica, che possono essere causati dalla reazione avversa del nostro organismo a determinati cibi assunti frequentemente.

Nel caso delle reazioni di tipo alimentare non sempre le indagini riescono a fare chiarezza in quanto esistono fenomeni allergici non IgE mediati. Si parla di Reazioni Tossiche Alimentari, conosciute con il termine di “Intolleranze Alimentari”, caratterizzate da disturbi che si possono verificare a distanza di tempo dall’assunzione dell’alimento, fino a 72 ore dopo.

Il test di laboratorio utilizza, per individuare le intolleranze, un prelievo di sangue.  Il grado di intolleranza é valutato dal tipo di risposta leucocitaria. Questo test in vitro riscontra una buona attendibilità solo se eseguito da laboratori che possiedono una buona esperienza in materia.  Chi risulta positivo al test per le Intolleranze dovrà sottoporsi ad un periodo di astinenza dai fattori di tossicità variabile a seconda del grado di reattività del soggetto.

Successivamente la persona tenterà di reinserire l’alimento nella sua dieta gradatamente al fine di valutare la sua tollerabilità da parte dell’organismo e di reintrodurlo poi nell’alimentazione ordinaria.

Questo tipo di esame può essere eseguito al Laboratorio Biogen (analisi cliniche e genetiche), in via Papa Giovanni XXIII, 45 – Centro Commerciale di Gorarella, a Grosseto.

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