Conad: la cipolla della Selva viene in città. Ecco dove trovarla
GROSSETO – Nel territorio amiatino, alle pendici del monte Calvo lungo la strada che unisce Santa Fiora a Castell’Azzara c’è il Convento della Santissima Trinità alla Selva. Il grande complesso conventuale ha origini nell’XI secolo e una storia ricchissima di avvenimenti.
Conad incontra la Selva di Santa Fiora grazie al recupero di un’antica tradizione di orticoltura realizzata dall’associazione culturale per la Selva. I frati che abitavano il Convento praticavano, infatti, nei terreni limitrofi la coltivazione di ortaggi e quei terreni si dimostrarono particolarmente vocati alla coltivazione delle cipolle rosse.
È nato da qui il progetto di caratterizzazione genetica e nutraceutica delle antiche varietà di cipolle dell’Amiata e, in pochi anni, grazie al coinvolgimento di alcuni agricoltori della zona, del CNR – IVALSA di Follonica e del Dipartimento Scienze della Vita dell’Università di Siena, le piccole aziende agricole del territorio hanno realizzato una buona produzione di Cipolle della Selva tanto da poterle immettere anche nella grande distribuzione. L’obiettivo è il recupero di terreni di montagna particolarmente pregiati e la valorizzazione di un’agricoltura “eroica” che può offrire al mercato garanzie di qualità e genuinità e rappresentare un’occasione di sviluppo per alcune aree considerate oggi marginali.
La coltivazione delle Cipolle della Selva avviene in regime del tutto naturale, senza l’uso della chimica, semplicemente attraverso lo sfruttamento della terra e delle ottime acque amiatine. Il disciplinare, attualmente in fase di elaborazione e a cui dovranno aderire le imprese agricole che la vorranno produrre e fregiarsi del marchio, imporrà questi criteri che travalicano anche la definizione tecnica di biologico.
L’attenzione di Conad ai prodotti del territorio di alta qualità consente oggi di mettere a disposizione del grande pubblico dei supermercati, anche se in quantitativi limitati, un prodotto semplice di grandissimo pregio. Grazie infatti all’importante contributo dei polifenoli, la cipolla è considerata un alimento dalle molteplici funzioni terapeutiche.