Cena di beneficenza a Magliano: Croce Rossa e Conad unite per l’acquisto di una nuova ambulanza

MAGLIANO IN TOSCANA – La collaborazione tra Croce Rossa Italiana di Magliano in Toscana e il Conad di Grosseto produce ogni anno iniziative e azioni di solidarietà per le persone del territorio.

Sabato 16 settembre i prodotti Conad contribuiranno alla buona riuscita della cena di solidarietà che Cri organizza per raccogliere i fondi per l’acquisto di un’ambulanza per Magliano.

L’appuntamento è all’oratorio della chiesa Santissima Annunziata in piazza don Sturzo di Magliano in Toscana. Per gli ospiti è previsto un ricco menù che parte da antipasti di salumi, formaggi, pappa al pomodoro, crostini, uovo ripieno, schiacciatine fritte. All’antipasto seguiranno i primi piatti con penne all’arrabbiata e tortelli al ragù, poi i secondi con cinghiale alla cacciatora con olive e pollo fritto. Chiuderanno la cena degli ottimi bomboloni alla crema. Il contributo per partecipare è di 15 euro in cui sono compresi cocomero, acqua, vino e caffè. La cena è prevista per le 20 e per prenotare basterà contattare i seguenti numeri: 3357052083, 329 1076356, 338 5814699.

“La cena del 16 settembre – commenta Mirella Pastorelli, coordinatrice Cri Magliano – sarà un momento conviviale in cui tutta la comunità potrà contribuire a raggiungere l’importante obiettivo di dotare Magliano di una moderna ambulanza Cri. Il ricavato sarà un primo mattone della raccolta che ci vedrà impegnati nel corso del 2023 e 2024 e servirà l’entusiasmo di tutti per raggiungere l’obiettivo. In questo quadro è molto importante il contributo della Conad di Grosseto, che ringrazio, e il suo affiancamento nelle azioni di sostegno e di promozione”.

“Siamo da tempo con la Cri a Grosseto e Magliano – sottolinea Paolo degli Innocenti, proprietario dei negozi Conad – e accompagniamo, sostenendole, le loro iniziative perché Conad ritiene importante garantire un rapporto costante con la propria comunità attraverso azioni utili e solidali. È un modo per garantire uno scambio concreto che restituisca e faccia del bene”.