Basta con gli occhiali “leva e metti”: da Ingenium la rivoluzione degli occhiali progressivi

GROSSETO – Nell’epoca dell’era digitale, la vista è messa a dura prova. Le ripetute occasioni di passaggio dalla visione da lontano a quella da vicino, passando per la media distanza significano stress per il sistema visivo, che in continuazione deve supplire alla diverse esigenze di messa a fuoco durante le nostre lunghe giornate.

Alla comparsa della presbiopia poi, questa esigenza si traduce in gesti ripetitivi che riguardano la gestione degli occhiali, in una espressione che rende l’idea, siamo sotto il giogo del “leva e metti”.

Per questo una risposta interessante e che risolve molti problemi sono gli occhiali progressivi. E dove trovarli a Grosseto? La risposta è semplice: li potete trovare da ottica Ingenium che si trova in via Ruggero Bonghi, 9 a Grosseto, molto vicino a piazza della Vasca (Piazza Rosselli).

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Cosa c’è da sapere sulle lenti multifocali e gli occhiali progressivi – Proviamo ad immaginare una persona di circa 55 anni che lavora in ufficio: sta al computer (distanza di lavoro circa 60 cm) poi legge un documento da firmare; è scritto piccolino (distanza di lavoro inferiore rispetto al computer), servirebbero degli occhiali più forti. Se intanto entra un collega in ufficio, per vederlo a fuoco sarà necessario cambiare gli occhiali cioè indossare occhiali per lontano; spesso, però, ci si accontenta di vedere sfuocato decidendo di tenersi gli occhiali da vicino. Che cosa significa tenersi gli occhiali da vicino quando non servono? Gli occhi si impigriscono e peggiorano le prestazioni anche sul lontano.

Queste problematiche hanno alla base l’avvento della presbiopia, condizione fisiologica dovuta all’invecchiamento del cristallino. Il cristallino è una potente lente che si trova all’interno del nostro occhio e che modifica la sua forma in maniera da riuscire a mettere a fuoco oggetti che si trovano a distanze differenti. Se l’oggetto è distante, il cristallino si appiattisce, mentre se l’oggetto è vicino il cristallino si incurva. Questa è circondata dal muscolo ciliare il quale, contraendosi o rilassandosi, lo aiuta a prendere la forma necessaria per mettere a fuoco gli oggetti, questo fenomeno è chiamato accomodazione.

Dai 40 anni circa, il cristallino diviene più rigido e i muscoli dell’occhio faticano rendendo più lenta (e difficoltosa) la messa a fuoco degli oggetti vicini.

Per ovviare a questo problema nel 1959 sono usciti sul mercato i primi occhiali chiamati progressivi o multifocali. Da allora, sono cambiate le modalità di costruzione delle lenti progressive così da ampliare moltissimo gli spazi di visione, con conseguente semplicità e rapidità di adattamento e naturalezza nei movimenti della testa.

Non finisce qui. Negli ultimi anni, sono state create nuove lenti, costruite al tornio elettronico, che non possono essere chiamate progressive per il tipo di tecnologia utilizzata, ma che si rivelano strategiche per la gestione della multi visione per tutte quelle persone che subiscono stress visivo nel mondo digitale e per i primi presbiti.

Parliamo delle lenti Sync, prodotte dalla HoYa. Esse consentono una visione ottimale sulla distanza e presentano una zona potenziata nella parte inferiore della lente che favorisce il relax durante la visione da vicino. Limitando o prevenendo l’affaticamento visivo, è consentito ai muscoli oculari di rilassarsi e mettere a fuoco più facilmente, migliorando il comfort durante attività prolungate su schermi digitali, lettura o qualunque attività da vicino.

Questa lente, grazie alla tecnologia usata per la sua costruzione, permette dei vantaggi economici e rispetto a una lente progressiva costa meno.

Quando la presbiopia è ormai conclamata è necessario passare alla lente progressiva, ma grazie ai disegni personalizzati, sempre più all’avanguardia e alla maestria dell’ottico le difficoltà di adattamento sono quasi azzerate, anche se le aziende continuano a fornire garanzie in caso di mancato adattamento.

L’ottica Ingenium ha investito molto nella conoscenza degli occhiali progressivi. I fratelli Solito hanno sviluppato un protocollo molto rigido ed efficace per la soddisfazione dei portatori di lenti multifocali. Si parte dall’analisi dello stile di vita, di lavoro e dalle necessità personali, si cerca la montatura più adatta, si bilancia la gradazione affinché sia la più confortevole, infine la persona viene accompagnata nell’adattamento all’uso del suo nuovo occhiale. Imprevisti? Non esistono problemi senza una soluzione, gli imprevisti vengono affrontati sfruttando tutte le garanzie offerte non solo dalle aziende, ma anche dall’ottica Ingenium.

Come affermano i fratelli Solito: “Diamo valore alla vista, alla vita di tutti i giorni e al portafoglio di ognuno. Ci aspettiamo il 100% della soddisfazione rispetto a quello che vendiamo. Ingenium Company vi aspetta per una consulenza”.