AS Finanza & Consumo salva cliente dal pignoramento della casa
Era settembre 2018 quando abbiamo incontrato questa Signora, insegnante da oltre 30 e madre di quattro figli, a cui la banca aveva presentato un atto esecutivo nei sui confronti per mettere la casa all’asta. Come società non amiamo comunicare le vittorie e i risultati ottenuti per i nostri clienti, ma questa lettera che ci è arrivata in sede doveva essere pubblicata, in modo che possa essere da esempio ad altre persone che si trovano nella medesima situazione. La cliente, dopo aver sottoscritto un contratto di mutuo ipotecario ed aver aperto un conto corrente affidato nel 2002, non riuscendo, per varie vicissitudini, a far fronte al debito ha visto mettersi all’asta la propria casa, avente valore di oltre 200.000,00€, per un debito di circa 85.000,00. Fortunatamente, la situazione si è risolta grazie allo staff AS Finanza&Consumo, che è riuscito a bloccare il pignoramento con un atto transattivo ed a chiudere sul debito con la Banca per un importo di circa 47.000,00€. Ad oggi, la casa è rimasta alla signora e questa è la lettera inviataci:
“Questa è una lettera di ringraziamento dalla quale non avrei mai potuto o voluto esimermi. La mia è una storia complicata e semplice nello stesso tempo: sono un’insegnante da oltre trent’anni e nel 2002 con colui che era allora mio marito decidiamo di acquistare casa. Dopo qualche anno, ci separiamo e vado a vivere nell’appartamento acquistato anni prima. La situazione familiare con figli a carico e disabilità non è delle più semplici. Il mutuo diventa sempre più pesante da pagare perché intanto, per vivere son costretta a chiedere finanziamenti. Tutto crolla quando, casualmente, vengo a sapere che in banca la rata del mutuo non è pagata da due anni perché coi soldi che versavo sul conto ci pagavano vecchi conti. Provo a tamponare la falla ma lo stipendio da insegnante è quello che è…le rate insolute crescono…le more figuriamoci. Il conto ovviamente ha tassi spropositati. Oltretutto mi pignorano lo stipendio per una firma da garante. Arriva la lettera di precetto da parte della banca…vogliono tra mutuo e conto da estinguere decine di migliaia di euro. Contatto l’avvocato della banca…gentile, gentilissimo…”vedremo signora, stia tranquilla” ma più passa il tempo più diventa scontroso. Non so più con chi parlare…Intanto cerco, m’informo e contatto AS finanza&consumo. Me ne hanno parlato bene, ho letto un numero della loro rivista ma il timore è che siano i soliti millantatori e approfittatori…e invece incontro degli angeli. Mi ricevono subito, mi ascoltano, rassicurano, e contattano subito la mia (ex!) banca. Professionali, pignoli controllano subito i documenti in mio possesso e/o ricevuti dalla parte avversa. Si rendono conto che la banca aveva infatti già iniziato il pignoramento (senza che nessuna comunicazione mi fosse stata inviata) ed era arrivata alla fase d’asta. Ogni offerta proposta viene rifiutata e si chiede sempre di più…insomma la banca sperava che non ce la facessi a saldare il debito ma i professionisti mi hanno seguita fino alla fine e l’hanno spuntata! Non potrò mai ringraziarli abbastanza non solo per la serietà e la competenza con le quali mi hanno seguita, ma per la grande umanità ed empatia che hanno mostrato verso la mia famiglia.”
Con questa lettera vogliamo dimostrare che, in molte situazioni finanziarie delicate e tecniche, occorre avvalersi di professionisti preparati, perché a volte occorre trovare la giusta comunicazione per trovare la miglior soluzione per il cliente.