GROSSETO – Oltre 200 partecipanti, 400 persone sugli spalti, 1.300 euro di ricavato. Sono i numeri del Giocagin organizzato dalla lega ginnastica Uisp al palasport Valentina Infantino. Il ricavato andrà a finanziare i progetti che Peace Games sostiene nei campi profughi in Palestina e in Senegal. Dieci le associazioni presenti: Artistica Grosseto, Csn Artistica Argentario, Free Dance Ribolla, Ginnastica Grifone Grosseto, Neos Choros Danza Grosseto, Polvere di Magnesio dall’Argentario, Progetto Danza Grosseto, Le Sempre in Forma da Roccastrada, Polisportiva Paganico e Polisportiva Paganico. Con loro Maria Cristina Aran con una coreografia della danza del ventre e il nido di infanzia “La valle Incantata”.
Varie le specialità presentate: dalla ginnastica artistica e ritmica alla danza moderna, classica e hip-pop, corografie di corsi di ludico motoria e percorsi per i partecipanti sotto i tre anni. La coreografia più applaudita è stata quella presentato da Polvere di Magnesio, con alcune ragazze diversamente abili. E’ stato un momento veramente toccante e significativo, nel segno dello “Sport per tutti nessuno escluso” caro alla Uisp. Il comitato era presente in forze con i dirigenti Alberto Barazzuoli, Giannino Sebastiani e Sergio Perugini.
Al termine della manifestazione sono stati distribuiti album e figurine Panini, che ha collaborato all’organizzazione. Preziosi anche gli addetti alla biglietteria, il tecnico audio e il gruppo comunicazione. Sabato 22 marzo a Orbetello secondo appuntamento con Il Giocagin.