CASTEL DEL PIANO – Domani mercoledì 26 febbraio, presso i locali della contrada del Borgo a Castel del Piano si svolgerà il secondo incontro inerente al progetto «tutti matti per il pesce dimenticato ». L’appuntamento prevede la presenza di associazioni che operano sul territorio amiatino, questa settimana vede la presenza di Casa Museo Monticello, Proloco Seggiano, Ass. Culturale per la Selva, e la Proloco di Montenero d’Orcia Sono incontri di formazione/informazione animati da cuochi professionisti e biologi con il personale di cucina di Cooperative e Associazioni, il personale coinvolto in questo progetto di rivalorizzazione del pesce dimenticato può partecipare ad uno o a tutti gli incontri gratuitamente.
Durante gli incontri viene illustrato il quadro generale sulle specie appartenenti al «pesce dimenticato» con riferimenti di biologia ed ecologia; informazioni sulle caratteristiche organolettiche e nutrizionali; metodi di pulitura, eviscerazione, preparazione e cottura; preparazione di alcune ricette con esercitazione pratica e degustazione del prodotto. Durante gli incontri ad ogni partecipante viene distribuito un manuale con le schede delle specie ittiche promosse dal progetto e alcune ricette. Il primo incontro, avvenuto mercoledì della scorsa settimana, ha visto l’entusiasta partecipazione di due diverse associazioni del territorio amiatino, Ass.ArtQ e Associazione Ibbirillo per un totale di circa venti partecipanti.
“Tutti matti per il pesce dimenticato” è un progetto che è stato presentato dal Comune di Monte Argentario e rientra negli interventi finanziati dalla Comunità Europea e dalla Regione Toscana. Il Quadrifoglio Gruppo Cooperativo in questo progetto è partner e promotore attivo. L’obiettivo di questa nuova campagna promozionale è far conoscere il pesce dimenticato nei territori interni della provincia di Grosseto e in particolare dell’Amiata in un ideale connubio tra mare e montagna, ma anche fornire ulteriori spunti e stimoli di integrazione nel tessuto sociale