MAGLIANO IN TOSCANA – Grazie alla raccolta differenziata le tariffe di smaltimento dei rifiuti nel comune di Magliano in Toscana, per il 2014, diminuiranno. È quanto afferma il vicesindaco di Magliano Eva Bonini «se la scelta negli anni fosse stata diversa da quella della raccolta differenziata oggi i cittadini di Magliano non avrebbero pagato di meno, basta fare i raffronti con le tariffe degli altri comuni con uguali caratteristiche o di uguale tipologia che non hanno fatto la medesima scelta». Prosegue Bonini.
«I cittadini di Magliano pagheranno di meno a differenza di tutti gli altri Comuni che avranno costi sensibilmente maggiorati per i costi sullo smaltimento dei rifiuti. Come ormai noto a tutti, i costi dello smaltimento di una tonnellata di rifiuto indifferenziato sono molto più alti di qualsiasi altro smaltimento – precisa Bonini -: il Comune di Magliano in Toscana, oggi, smaltisce solo il 25-30% di rifiuti e recupera il resto per cui, unico comune del territorio, potrà diminuire i costi a carico delle famiglie, senza contare gli altri benefici derivanti dalla raccolta differenziata: salvaguardia della salute, dell’ambiente, decoro urbano recuperato e un bel biglietto da visita da spendere nella promozione turistica del territorio. Oltre a questi benefici – che rientrano nelle scelte di politiche economiche amministrative sulle quali investire, un successo di cui vado molto orgogliosa è sicuramente quello di aver creato circa dieci posti di lavoro fissi con la raccolta differenziata. Un successo di tutto rispetto, soprattutto in periodo di grande incertezza economica come quello che stiamo attraversando».